Amaro De Luca: un sogno calabrese che prende vita
3 min di letturaIl lancio ufficiale al Riva Restaurant di Falerna
Falerna (CZ). È stata una serata speciale quella di venerdì 20 dicembre, che ha visto la presentazione ufficiale di Amaro De Luca al Riva Restaurant di Falerna.
Una conferenza stampa che ha unito i protagonisti di un sogno che nasce dalla passione per la Calabria, dalla tradizione e da un legame che va oltre il semplice affare.
Un incontro che ha visto la partecipazione di Bruno Autelitano, figlio di Nino, il fondatore della Spina Santa Srl, e dei fratelli Giovanni, Antonio e Francesco De Luca, animatori di un progetto che, come raccontato durante l’evento, rappresenta molto di più di un semplice liquore.
L’evento è iniziato con un caloroso saluto a tutti gli ospiti, che hanno potuto scoprire la storia e la passione che si nascondono dietro l’Amaro De Luca, un distillato che raccoglie l’eredità della Calabria, dalla quale trae la sua essenza. I fratelli Giovanni e Antonio De Luca hanno raccontato il lungo viaggio che ha portato alla creazione del prodotto, a partire dal primo incontro con Nino Autelitano nel 2022 durante la fiera Vinitaly, fino alle difficoltà incontrate con la scomparsa di Nino.
Tuttavia, hanno sottolineato come il legame con la famiglia Autelitano sia rimasto forte e determinato, grazie anche alla continua collaborazione con Bruno Autelitano, che ha voluto onorare l’eredità del padre e dare vita a questo prodotto che oggi porta il nome della famiglia De Luca.
Bruno Autelitano, visibilmente emozionato, ha sottolineato come il progetto di Amaro De Luca sia anche un tributo al padre Nino, la cui passione per la distillazione ha dato vita a Spina Santa Srl, una realtà di eccellenza nel panorama dei distillati calabresi.
“Quando Giovanni e Antonio mi hanno parlato di questo sogno, ho visto un’opportunità per onorare non solo la tradizione di mio padre, ma anche la Calabria, una terra che ha tanto da offrire. Oggi, vedere Amaro De Luca prendere vita è per me un’emozione indescrivibile”, ha dichiarato Bruno, ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione del prodotto.
Nel corso dell’evento, Francesco De Luca ha descritto il processo di creazione di Amaro De Luca, un distillato che unisce il meglio delle erbe calabresi, selezionate dalle montagne del Pollino all’Aspromonte, passando dalla Sila, aree affascinanti e ricche di biodiversità della regione.
Amaro De Luca è il risultato di una meticolosa selezione di erbe aromatiche come l’arancio amaro, la china, la cannella, ma anche altri ingredienti segreti che ne fanno un prodotto dal gusto unico, intenso e persistente. “Ogni bottiglia racchiude l’essenza della Calabria e della sua gente, la forza della natura, ma anche il lavoro e la passione di chi ha creduto in questo progetto”, ha spiegato Francesco.
L’ambientazione del Riva Restaurant, noto per la sua cucina raffinata e la vista mozzafiato sul mare, ha reso ancora più speciale la serata, creando l’atmosfera perfetta per parlare di un prodotto che, come il cibo, è simbolo di tradizione, radici e passione. Gli ospiti hanno avuto la possibilità di degustare il distillato, scoprendo le sfumature aromatiche di Amaro De Luca e apprezzando la storia che lo accompagna. Il ristorante, con la sua eccellenza gastronomica, è stato il contesto ideale per celebrare l’incontro di persone, storie e tradizioni, tutte legate dalla passione per la Calabria.
Amaro De Luca è pronto a conquistare il palato e il cuore di chi cerca un’esperienza autentica, che va oltre il semplice prodotto, per diventare un vero e proprio viaggio sensoriale tra le meraviglie della Calabria.