Caritas Lamezia: un progetto di inclusione e dignità per persone vulnerabili
2 min di lettura“Ripartiamo dalla Persona: Dignità – Inclusione – Lavoro” il progetto promosso e finanziato da Caritas Italiana nell’ambito della progettazione 8xmille gestito dalla Caritas Diocesana di Lamezia
“Il Progetto – dichiara il direttore di Caritas lametina, don Fabio Stanizzo – rappresenta un passo significativo verso l’inclusione sociale e lavorativa di persone vulnerabili su tutto il territorio diocesano in quanto, non solo mira a migliorare l’occupabilità, ma contribuisce anche a restituire dignità e speranza a chi si trova in situazioni di difficoltà. Il suo obiettivo, infatti, è quello di aumentare l’occupabilità dei beneficiari, favorendo l’inserimento di persone disoccupate, in particolare quelle provenienti da contesti di marginalità, nel mercato del lavoro locale”.
Il progetto prevede diverse attività mirate, tra cui il corso di educazione finanziaria “EduCare” che, tenuto dal formatore Gianluca Vumbaca presso il centro diurno della Cittadella della carità, in questa prima fase ha registrato la partecipazione attiva dei 23 beneficiari che hanno assistito a cinque lezioni durante le quali sono stati approfonditi argomenti di interesse quotidiano, utilizzando esempi pratici e simulazioni per rispondere ai bisogni concreti dei partecipanti.
“Una difficoltà oggettiva per molti – spiega Vumbaca – è acquistare casa, per via della mancanza di un lavoro stabile e regolare. Per questa ragione si è parlato anche di soluzioni alternative di tipo privatistico sganciate dalle linee di credito degli istituti finanziari. Questo ha permesso di far capire che spesso ci sono strade per ogni esigenza anche se inizialmente si pensa che alcuni obiettivi siano impossibili da raggiungere.
Il confronto – aggiunge il formatore – è stato particolarmente animato quando si è parlato di lavoro che per tanti è precario e mal pagato. Per questo abbiamo cercato di comunicare un messaggio positivo e costruttivo, facendo capire il grande bisogno di lavoro artigiano nel territorio e che la condizione lavorativa si migliora pian piano, lavorando onestamente e bene per crescere e farsi apprezzare.
I partecipanti, che sono stati anche sollecitati a valutare il lavoro in proprio, e non solo quello dipendente, facendo capire l’importanza dei talenti e quanto i clienti cercano persone brave e per bene cui affidare diverse cose importanti, hanno capito l’importanza ed il valore di questo progetto comprendendo che devono rialzarsi con più forza e tenacia dalle difficoltà e che, per quanto difficile, devono pensare al loro futuro anche lontano in quanto tante importanti esigenze busseranno alla loro porta”.