Corigliano-Rossano: Controlli straordinari per la repressione del caporalato
2 min di letturaOperazione di controllo contro il caporalato: sanzioni e sicurezza per i lavoratori a Corigliano-Rossano
Nella giornata del 15 gennaio u.s., personale della Polizia di Stato del Commissariato di Corigliano-Rossano, ha effettuato, nel proprio comune, mirati controlli straordinari unitamente a personale della locale Polizia Amministrativa e Sociale, della P.G., della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine Calabria, dell’Ispettorato del Lavoro e dell’Azienda Sanitaria Locale, allo scopo di contrastare il dilagante fenomeno del caporalato, a salvaguardia di tutti quei lavoratori che vengono sottoposti a condizioni di sfruttamento, nonché metodi di sorveglianza e situazioni alloggiative degradanti.
Nel corso del predetto servizio sono stati conseguiti i seguenti risultati;
– persone controllate, 55;
– persone controllate con precedenti penali, 10;
– veicoli controllati, 50;
– aziende agricole controllate, 1;
– licenze controllate, 1;
Gli accertamenti eseguiti hanno consentito di accertare ed elevare sanzioni per violazioni relative alla mancanza dei requisiti di sicurezza nei luoghi di lavoro.
In particolare, le violazioni riscontrate e sanzionate hanno riguardato l’obbligo del datore di lavoro di fornire attrezzature conformi e idonee ai fini della salute e della sicurezza dei lavoratori, nonché la disciplina e la regolamentazione delle vie di circolazione e delle uscite di emergenza, la cui normativa impone di rendere utilizzabili in qualsiasi evenienza.
I controlli effettuati dagli uomini del Commissariato di P.S. di Corigliano-Rossano, del Reparto Prevenzione Crimine Calabria e della Questura, diretta dal Questore della Provincia di Cosenza, dr. Giuseppe Cannizzaro, in piena sinergia con gli altri enti di controllo interessati, testimoniano l’impegno e la particolare attenzione nell’affrontare e nel voler reprimere questo fenomeno, a difesa di tutte le categorie di lavoratori.