Il Cav. Raffaele Mazza riceve il Premio Internazionale Giuseppe Mazzini
2 min di letturaPatriota, filosofo e politico, ha contribuito in modo decisivo alla formazione dell’identità italiana e alla lotta per l’unificazione nazionale
La Fondazione Effetto Arte, in collaborazione con la Fondazione delle Città Identitarie, ha istituito un prestigioso premio per le arti visive dedicato a una delle figure storiche più rilevanti dell’Italia risorgimentale: “Giuseppe Mazzini”.
La sua visione della cultura come strumento di emancipazione e coesione sociale ha ispirato intere generazioni di artisti e intellettuali, gettando le fondamenta per un’arte non solo impegnata, ma anche orientata alla promozione dei valori universali di libertà, giustizia ed uguaglianza.
L’arte, per lui, non è semplicemente un’espressione estetica, ma un potente mezzo per risvegliare le coscienze e alimentare un senso profondo di appartenenza collettiva.
Lo straordinario pensiero e visione del Mazzini trova piena concretezza nella produzione artistica del Cav. Raffaele Mazza, il quale è stato chiamato per esporre in un teatro di assoluto prestigio, quale il teatro Manzoni di Milano, con un’opera singolare, che sta conquistando l’attenzione di molti critici.
L’opera in questione è “Il leggero peso della pace”, realizzata in marmo di carrara e ottone, la sua originalità e il grande messaggio che trasmette pone l’attenzione sul caos globale in un mondo martorizzato dalle guerre.
È d’impatto infatti la rappresentazione del cuscino bianco dov’è posata una piuma d’oro. Il cuscino stringe, afferra, custodisce la piuma. Da sempre le piume sono simbolo di libertà, coraggio. Incarnano lo spirito, leggere, delicate ma permettono di volare e hanno sillogismo con gli angeli.
La pace è implicita della libertà e ha un significato universale, di bene tra i popoli, e tra le persone. Senza pace nessun essere umano può esistere, ecco perché la piuma è d’oro, perché è davvero preziosa. Il cuscino è l’umanità che deve farsi carico di difendere la pace, così sottovalutata, così come è sottovalutata sempre più spesso la spiritualità.
Un ulteriore traguardo di assoluto prestigio che consolida il nome “Mazza” tra i grandi artisti contemporanei, che sottolinea e premia anni di sacrifici, impegno artistico e sociale incondizionato, ponendo la sua arte sperimentale ed innovativa, su un palcoscenico storicizzato di assoluto prestigio.