Lamezia. Pegna: unità e proposte per un centro cristiano moderato alle comunali
3 min di letturaIn merito alle prossime consultazioni comunali di Lamezia Terme interviene Ruggero Pegna, segretario lametino dell’UdC, consigliere comunale ed ex candidato a sindaco giunto al ballottaggio
Comunicato Stampa
“Nella riunione dell’altra sera con il segretario regionale del mio partito Salvatore Bolzumì e il collega Giancarlo Nicotera, segretario CdU, con cui costituisco gruppo consiliare, si è registrata una positiva convergenza sulla linea per le prossime comunali.
Pensiamo, infatti, che l’esperienza di avvicinamento di questi due partiti nati dallo scioglimento della DC, in un unico Centro Cristiano, debba proseguire, con la volontà di proporre un proprio candidato a sindaco.
Unire cittadini che abbiano come comune denominatore l’appartenenza ad un’area moderata e di centro, la voglia di dare il proprio contributo di idee ed impegno a favore della Città in modo sobrio e concreto, simili matrici culturali, sensibilità, riferimenti e valori cattolici, è un obiettivo che ci ha trovato in pieno accordo. Personalmente non ho intenzione di ripetere la candidatura a sindaco, seppure il lusinghiero e inatteso risultato della scorsa consultazione, nonostante la scelta tardiva e improvvisata di chi mi ha indicato.
La coerenza, l’aiuto disinteressato all’amministrazione per evitare il ritorno dei commissari, la visione su molti temi con l’apporto concreto di idee, l’affetto e la stima di molti, potrebbero essere valide ragioni per riprovarci, ma i ritmi del mio lavoro, tornati altissimi su scala regionale e non solo, sono poco conciliabili con un impegno a tempo pieno.
Mi limiterò alla candidatura a consigliere, ruolo per il quale credo di aver dimostrato serietà, sobrietà, umiltà e competenze utili.
Credo però, come dicevo, che si debba portare avanti la proposta di un candidato a sindaco rappresentativo di un Centro Cristiano moderato, in grado di amministrare Lamezia partendo dai tanti problemi ordinari e quotidiani, camminando per la città, sentendo la gente e i suoi bisogni, lavorando per maggiori servizi, una migliore vivibilità e per la sua bellezza.
Dalle strade dissestate, oramai al limite della decenza, alle piazze, al verde che si riduce invece di aumentare, ad un lungomare facilmente raggiungibile e fruibile da tutti, a servizi sociali attenti alle esigenze dei più deboli, chi sarà candidato dovrà pensare a quello che, da ordinario, qui si è trasformato in straordinario.
La mia esperienza di questi anni mi dice anche che, purtroppo, ci sono problemi seri nel rapporto tra parte politica ed uffici, quest’ultimi spesso causa di lungaggini e ritardi.
C’è bisogno di creare un clima collaborativo che snellisca e velocizzi ogni processo, che sappia individuare velocemente criticità e soluzioni.
UdC e CdU ci sono e ci saranno, insieme, per un esperimento che potrà essere indicativo anche su altra scala.
Mi auguro che nei prossimi giorni ogni dubbio su questo progetto possa dirimersi e si abbia la capacità di convincere i nostri concittadini e altre forze a sostenerlo, nell’esclusivo interesse di Lamezia, cuore di questa regione”.