Maida. Furto al Centro Commerciale Due Mari: due arresti
2 min di lettura
Arrestate due persone e recuperato un bottino di 4000 Euro
Avevano sicuramente deciso di passare una domenica diversa, e così a bordo della propria autovettura, due cittadini georgiani ma residenti a Reggio Calabria, sono giunti nel primo pomeriggio di domenica al Centro commerciale “Due Mari” di località Comuni Condomini di Maida (CZ).
Da quel momento è iniziata una vera e propria spola tra la vettura parcheggiata e le numerose attività commerciali presenti nella galleria commerciale.
Movimenti furtivi che hanno messo in allarme personale dei negozi che hanno prontamente chiamato il numero unico di emergenza 112 segnalando che erano state rinvenute delle placchette antitaccheggio tagliate a terra tra gli scaffali.
In pochi minuti è sul posto una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Girifalco.
I soggetti sono immediatamente fermati e identificati ma dimostrano sin da subito insofferenza e nervosismo alle operazioni. Hanno ancora addosso la refurtiva appena fraudolentemente asportata dagli scaffali del punto vendita a insegna “Conad”.
I militari a questo punto approfondiscono e con l’aiuto di altri colleghi prontamente giunti sul posto controllano anche l’autovettura in uso ai cittadini georgiani, scoprendo una grande quantità di prodotti razziati da numerosi negozi del Centro Commerciale.
Il bottino e costituito da una grande quantità di profumi, abbigliamento sportivo, pelletteria, occhiali da sole, piccoli elettrodomestici e generi alimentari per un totale di circa 4000 euro. Rinvenuto anche materiale da scasso quali pinze e tenaglie.
Acquisite quindi le formali denunce dei commercianti i due sono stati dichiarati in stato di arresto in flagranza di reato dai Carabinieri.
L’Autorità giudiziaria informata dai militari disponeva la traduzione presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa di rito direttissimo all’esito del quale i fermati sono stati tradotti ai domiciliari presso le proprie abitazioni nella città dello stretto.
I due uomini dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso.
L’Arma dei Carabinieri ha da tempo rafforzato l’attività di controllo del territorio soprattutto nel fine settimana ed in prossimità delle zone commerciali al fine di arginare i reati contro il patrimonio.
La risposta odierna rappresenta in pieno l’impegno e la massima attenzione sulla delicata tematica da parte dell’Arma.
Il procedimento penale pende nella fase delle indagini preliminari.