Unitalsi del Reventino: un esempio di solidarietà e impegno sociale
2 min di lettura
Il Gruppo Unitalsi del Reventino continua a dimostrare un impegno costante e appassionato nei confronti dei più bisognosi
Recentemente, grazie alla fruttuosa collaborazione con la Croce Rossa Comitato Alto Tirreno Cosentino, l’associazione ha compiuto un importante gesto di solidarietà, preparando due furgoni carichi di abiti da donare agli abitanti indigenti della zona.
L’evento, che ha avuto luogo alla presenza del Sacerdote di Soveria Mannelli, Don Roberto Tomaino, ha rappresentato un momento significativo di condivisione e reciproco sostegno tra le diverse realtà che operano nel territorio. I volontari di Unitalsi, guidati dall’instancabile Francesco Bonaddio, hanno mostrato grande dedizione nell’organizzare e gestire questa iniziativa, sottolineando l’importanza di unire le forze per aiutare chi si trova in difficoltà.
Il passaggio di consegne alla Croce Rossa non è stato solo un momento simbolico, ma un vero e proprio atto di responsabilità e collaborazione fra enti che operano con l’obiettivo comune di alleviare le sofferenze di chi vive in situazioni precarie. “Ogni contributo, per quanto piccolo, può fare la differenza nella vita di qualcuno”, ha affermato Bonaddio, ribadendo il valore del volontariato e dell’impegno civico.
La generosità della comunità del Reventino e l’operato di associazioni come Unitalsi e la Croce Rossa dimostrano che, insieme, è possibile costruire un tessuto sociale più forte e solidale. In un periodo in cui le difficoltà economiche e sociali si fanno sentire, iniziative come queste rappresentano un faro di speranza e un invito all’azione per chiunque desideri contribuire al bene comune.
Unitalsi del Reventino continuerà a lavorare per i più vulnerabili, consapevole che il vero valore della comunità si misura nella capacità di prendersi cura di tutti i suoi membri.
