Il Comune di Cinquefrondi aderisce all’Appello contro le mafie e la corruzione
2 min di letturaApprovare le misure riguardanti gli amministratori locali minacciati e intimiditi, le modifiche alla normativa in materia di beni e aziende confiscate alle mafie, la riforma della prescrizione dei processi, le misure di contrasto alla criminalità nel settore del gioco d’azzardo e quelle a favore dei testimoni di giustizia, e riconoscere ufficialmente il 21 marzo come Giornata nazionale della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Anche il Comune di Cinquefrondi aderisce all’Appello sottoscritto dalle associazioni Avviso Pubblico, Libera, Legambiente e da tutti i sindacati (Cgil, Cisl e Uil), e inviato lo scorso 16 gennaio 2017, al Presidente della Repubblica, ai Presidenti del Senato e della Camera, ai capigruppo di Camera e Senato delle varie forze politiche e ai presidenti delle Commissioni Antimafia, Giustizia e Affari costituzionali.
Si tratta di progetti di legge per molti dei quali l’iter è già in uno stato avanzato di discussione e in attesa di approvazione.