Coldiretti: da monsignor Bertolone slancio e sguardo positivo per la Calabria
2 min di letturaMolinaro: siamo già pronti per continuare a seminare e mietere il grano e a sconfiggere la zizzania.
Il Presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, riprende l’intervento del Presidente Episcopale Calabra, mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, tenuto al Convegno “Chiesa e lavoro. Quale futuro per i giovani del Sud?” che delinea in modo perfetto un modello di sviluppo che si impernia su giustizia sociale, solidarietà, sussidiarietà, cura dell’ambiente, costruzione della casa comune e che vede nei giovani “che come le rondini vanno verso la primavera” i protagonisti.
“Ringraziamo per aver posto – scrive Molinaro – ad un simile e autorevole convegno temi e soluzioni di stringente attualità, che, come Coldiretti, ci sollecitano ulteriormente a proseguire con maggiore impegno il lavoro che stiamo portando avanti.”
Durante il convegno ecclesiastico svoltosi a Napoli con la partecipazione delle Chiese di Campania, Calabria, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna, citando esperienze imprenditoriali mons. Bertolone ha affermato “Non è tutto buio in Calabria”. E Molinaro è della stessa idea, infatti continua “Lo sviluppo che auspica non è quello di mega cattedrali, call center, precariato e altre illusioni che hanno certificato il fallimento, bensì nella valorizzazione di agricoltura, agroalimentare, natura, beni culturali, archeologici, assegnazione dei terreni ai giovani, sia quelli confiscati alla criminalità che – aggiunge a nome di Coldiretti – nella disponibilità degli Enti Pubblici. Attorno a questo è di grande rilevanza l’aver individuato che «il lavoro non è creato da leggi, decreti, bandi e sussidi, ma solo da imprenditori innovativi e da imprese capaci di stare sui mercati, sempre competitivi, esigenti e globalizzati». L’accesso al credito e la radicale semplificazione amministrativa, invocate dall’Arcivescovo, rappresentano punti essenziali che ci trovano particolarmente d’accordo e attenti. Su questi temi e su questa impostazione – prosegue – la Coldiretti vuole dialogare per mostrare che non siamo all’anno zero ma che ci sono energie e positività che devono e possono sempre di più affermarsi”.
“Mons. Bertolone – conclude Molinaro – ha proposto una circolarità tra esperienza, competenza e speranza consegnandoci la responsabilità del bene comune e noi siamo già pronti per continuare a seminare e mietere il grano ed a sconfiggere la zizzania”.