Pasqualino Ruberto si dimette da Consigliere
2 min di letturaL’annuncio dell’ex presidente di Calabria Etica con una lettera dal carcere di Vibo.
Pasqualino Ruberto ha formalizzato le sue dimissioni da Consigliere comunale di Lamezia Terme con una lettera inviata dal carcere di Vibo Valentia, dove si trova attualmente recluso dopo l’operazione della Dda di Catanzaro.
Secondo l’accusa, assieme all’ex assessore regionale Nazzareno Salerno, avrebbero fatto finire nelle mani della cosca Mancuso di Limbadi un progetto sociale della Regione Calabria da 2 milioni.
«Formulo in maniera irrevocabile le mie dimissioni da consigliere comunale», si legge nella lettera al presidente del consiglio comunale di Lamezia. Ruberto era stato già sospeso dalle sue funzioni con un provvedimento del prefetto di Catanzaro Luisa Latella.
«Le vicende giudiziarie che mi hanno coinvolto – precisa Ruberto – non mi lasceranno il tempo e la dovuta serenità che la funzione di consigliere comunale richiede. Una certezza posso darvi: è quella che non avrete mai da vergognarvi di un collega che non ha rubato un solo euro dalle casse pubbliche».
«Auguro a tutti voi – conclude – un buon lavoro che produca il meglio per Lamezia Terme, così come auguro a me di abbracciare presto la mia adorata figlia, i miei affetti più cari».
Al suo posto Davide Mastroianni poiché nelle scorse elezioni aveva totalizzato più voti (294) nella lista di riferimento di Ruberto risultando dunque il primo dei non eletti. L’entrata di Mastroianni sarà ufficializzata nel prossimo consiglio comunale previsto per venerdì 17 febbraio.