Paola: due arresti per estorsione ai danni di un disabile
2 min di letturaEstorsione aggravata ai danni di un diversamente abile e del suo tutore, è questa l’accusa mossa dalla Polizia di Stato di Paola a due soggetti con precedenti penali.
Nell’ambito dei servizi di prevenzione dei reati commessi nei confronti delle fasce più deboli della popolazione, la Polizia di Stato del Commissariato di Paola, su predisposizione del Questore di Cosenza dr. Luigi Liguori e coordinata dal V.Q.A. dr.ssa Giovanna De Marco, ha tratto in arresto Zimbaro Mirko, cl.78, e Chianello Antonio, cl.85. I due uomini, con precedenti di giustizia, si sono resi responsabili di estorsione aggravata nei confronti di una persona diversamente abile e successivamente anche del tutore dello stesso.
La vicenda ha inizio alcune settimane fa, quando la vittima ha iniziato a percepire una pensione di invalidità riconosciuta al 100%. I due pregiudicati, avvicinata la persona diversamente abile, da subito hanno iniziato a fare richieste estorsive che si sono protratte nel tempo, tant’è che la vittima ha prosciugato il proprio conto corrente e non essendo più in grado di fronteggiare le continue richieste degli arrestati manifestava un evidente stato di disagio tale da aggravare le sue condizioni fisiche.
Non ottenendo più risposte dalla vittima, i due arrestati hanno iniziato a perseguitare il fratello, anche tutore del diversamente abile, con continue minacce finalizzate ad estorcergli denaro.
A seguito delle minacce subite, il fratello, tutore del diversamente abile, si è recato presso gli uffici della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Paola ove ha sporto regolare denuncia.
Le successive indagini eseguite degli uomini della Squadra di Polizia Giudiziaria hanno portato all’arresto dei due in flagranza di reato.