Il top manager di De Rigo: riconosciuta nel mondo la serietà dei Calabresi
2 min di letturaKlaus Davi intervista Michele Aracri, consigliere delegato del colosso degli occhiali De Rigo.
Michele Aracri, nato a Crotone, non è un calabrese qualsiasi ma uno che si è fatto completamente da solo, conquistando una posizione nel settore manageriale di estrema influenza e prestigio internazionale, visto che è consigliere delegato del colosso De Rigo, oltre 400 milioni di euro di fatturato e che esporta in circa 80 Paesi nel mondo, soprattutto in Europa, Asia e nelle Americhe.
“Ho iniziato dai lavori più umili, ne facevo 3 contemporaneamente per mantenermi gli studi. Non indietreggiavo davanti a nessun impegno, anche quello più umile come lavare i pavimenti e vendere i gelati. La fame è l’ingrediente fondamentale che ti stimola e ti porta a migliorare e ad impegnarti. Credo che i calabresi diano il meglio di se stessi sul lavoro in termini di sacrificio, abnegazione e serietà. Sono figlio di emigranti come tantissimi conterranei. Se la Calabria ha i problemi che ha, non so se sia colpa dei calabresi o del sistema. Comunque siamo persone che nel mondo si fanno onore per la loro serietà”.
Lo ha dichiarato Michele Aracri, consigliere delegato del colosso degli occhiali De Rigo in una intervista a Klaus Davi nell’ambito di un documentario sull’industria dell’Eyewear made in Italy (online al link https://www.youtube.com/watch?v=5sxVgF309DU&feature=youtu.be).