Miletta a Costanzo: se e’ in possesso di documenti, mi denunci!
3 min di letturaContinua la querelle tra Fernando Miletta e Giuseppe Costanzo, rispettivamente ex e attuale Presidente della Lamezia Multiservizi. Ecco la replica di Miletta al comunicato rilasciato nei giorni scorsi dal Dr Costanzo:
Prima degli affettuosi “attestati di solidarietà e di stima” incassati da tutti i lavoratori della Lamezia Multiservizi per come ha gestito la società, il dr Costanzo ha ritenuto, invece di preoccuparsi degli stipendi non pagati, di rivolgermi l’ennesimo attacco. Rispondo ora sperando che sia l’ultima volta.
Intanto prendo atto con dispiacere che il Dr. Costanzo ha deciso di non rispondere al 90% delle questioni che io gli ho posto.
Il Presidente Costanzo, di sua iniziativa, ha aperto un’altra questione da me non sollevata.
Ho appreso dalla sua penna che lo stesso, quale presidente del collegio dei revisori di una società lametina che ha regolari rapporti contrattuali con la Lamezia Multiservizi, è stato per ben sei mesi in una situazione di palese irregolarità e conflitto d’interesse ricoprendo, contemporaneamente, la carica di Presidente della Lamezia Multiservizi e di Presidente dei collegio dei revisori dei conti della richiamata società”.
I latini direbbero “Excusatio non petita, accusatio manifesta”. Nei sei mesi il dr Costanzo si è fatto retribuire sia dalla Multiservizi che dalla predetta società?
Con le mani nella marmellata si è fatto trovare il dr Costanzo che per sei mesi ha nascosto alla città un chiaro conflitto d’interesse.
Non ha avuto il tempo in sei mesi di scrivere una lettera di dimissioni di poche righe?
Ha avuto modo in quei sei mesi di avvisare il Sindaco Mascaro della sua situazione di conflitto di interesse e del suo attardarsi nelle dimissioni?
Sono tempi esageratamente troppo lunghi soprattutto per un commercialista che sa quale danno, questo ritardo, (quanto meno di immagine) avrebbe potuto comportare alla Multiservizi, ma anche alla società importante e seria di cui egli è stato Presidente dei revisori dei conti e allo stesso Sindaco Mascaro.
Con il suo chiarimento, Dr. Costanzo, Lei non ha chiarito nulla!
So che i tempi per il Dr. Costanzo sono molto aleatori e variabili visto che anche gli stipendi dei lavoratori sono pagati con regolari ritardi di mesi mentre la sua indennità viene riscossa con regolare puntualità ai tempi di scadenza fissata.
Visto che il suo prezioso tempo lo sta spendendo per vedere le cifre strabilianti che il sottoscritto ha incassato nel 2007 (circa la metà – comprensiva anche dei rimborsi spesa, di quanto percepisce Lei oggi) e a parlare di bilanci “non veritieri” e quindi falsi nonché di danni erariali commessi dal sottoscritto, le rinnovo la richiesta di prendere tutte le carte in suo possesso e di andare alla vicina Procura della Repubblica e di denunciarmi.
Si renda conto che il fango non lo butta solo su di me ma su tutti coloro che firmavano e autorizzavano i miei rimborsi : il collegio dei revisori dei conti presente a tutte le riunioni del CDA, la società Price Waterhouse che validava i bilanci, tutti i consigli comunali che approvavano i bilanci e tutti coloro che a vario titolo avevano il dovere di sorvegliare e di denunciare eventuali falsi in bilancio per altro, secondo Lei, ripetuti negli anni.
Scusi, quasi dimenticavo!
Poiché Lei ama fare paragoni con il sottoscritto faccia fare una verifica da parte dagli uffici e le diranno che gli stipendi mensili (esclusa la quattordicesima e i buoni pasti) ai lavoratori venivano pagati con la dovuta regolarità mentre l’indennità del sottoscritto (che resta sempre la metà della sua) veniva pagata con straordinario ritardo e, comunque, sempre dopo gli stipendi dei lavoratori .
Fernando Miletta,
ex presidente Lamezia Multiservizi SpA