Il giardino Idroponico Ikea per coltivare in casa
3 min di letturaArriva il Giardino Idroponico IKEA che permette di coltivare in casa verdure e ortaggi tutto l’anno senza giardino e senza terra.
di Valeria Folino
La novità è dedicata a chi ha il pollice verde ma non ha a disposizione un giardino o un orto vero e proprio: il nuovo giardino idroponico dall’azienda IKEA. Il termine idroponico deriva dal greco, ùdor, cioè acqua e pnos, lavoro, ed è una particolare tecnica di coltivazione delle piante, che non prevede l’uso della terra ma, appunto, dell’acqua.
Questa metodo così particolare, anche se poco conosciuto, permette anche a chi non ha la possibilità di avere un giardino, di creare un piccolo orto in casa, senza utilizzare la terra.
Il progetto del giardino idroponico è nato dalla collaborazione con gli scienziati agricoli in Svezia, per un target di persone che vive in appartamento o non hanno giardino, così come le persone che vogliono prodotti freschi anche durante i freddi mesi invernali.
Il sistema, in realtà, non è il primo sistema idroponico per interno, ma è l’opzione più conveniente rispetto alla maggior parte e di minimo ingombro.
I tappi di schiuma assorbente, che fanno parte del sistema di Ikea, consentono ai semi di germogliare: basta mantenere i semi umidi, senza un eccesso di irrigazione.
Dopo la germinazione dei semi, tutto ciò che deve essere fatto è quello di trasferire il tappo di schiuma nel proprio piccolo recipiente e riempirlo con pietre pomice, capaci di trattenere molta acqua.
I vasi possono essere trasferiti sul vassoio di crescita dotato di una lampada solare, che fornirà alle piante un nutrimento sufficiente per durare tutto l’anno.
Il sistema è così efficiente che può sia aver successo in camere senza luce, ma si può collocare anche sul davanzale, grazie alla luce del sole non si ha il bisogno della lampada.
Il vassoio di crescita è inoltre dotato di un sensore integrato per l’acqua, che assicura la giusta quantità di acqua alle piante.
“La sfida era quella di far crescere le piante in un sistema idroponico semplice, in modo che chiunque possa avere successo…” ha spiegato Helena Karlen (Università Svedese di Scienze Agricole).
I vantaggi relativi a questo tipo di coltivazione in acqua, secondo gli scienziati svedesi, rispetto alla coltivazione naturale in terra riguarda una serie di parametri, tra questa la resa; infatti, con la coltivazione idroponica si ha una crescita che va dalle 2 a 10 volte più della crescita in terra che è seguita anche da una resa finale in termini di prodotti abbastanza abbondante.
Vi è inoltre anche un notevole risparmio di acqua, circa dell’80%. Anche perché, le piante non dovranno essere innaffiate ogni giorno, anzi la stessa acqua che viene utilizzata è fatta ricircolare grazie ad un sistema di irrigazione.
Inoltre, secondo quanto sostenuto dagli scienziati svedesi che hanno collaborato all’ideazione del giardino Ikea, queste piante non sono soggette a malattie, in quanto i virus o batteri del suolo in assenza di terriccio e sostanze organiche non si sviluppano e le malattie sono quasi nulle.
Certo, coltivare un orto vero e proprio è tutta un’altra cosa ma, in mancanza, il giardino idroponico potrebbe essere una “comoda” alternativa, almeno secondo quanto assicura la nota azienda svedese.