Catanzaro, polemiche per l’intitolazione di una via a Sergio Ramelli
2 min di letturaPalazzo De Nobili precisa di aver seguito l’iter di legge
Comunicato stampa
In merito alla nota di alcune associazioni e movimenti di sinistra, relativa all’intitolazione di una via a Sergio Ramelli, militante milanese di estrema destra ucciso nel 1975, Palazzo De Nobili precisa che tutte le proposte che arrivano all’Amministrazione seguono correttamente l’iter previsto dalle leggi, senza alcuna valutazione pregiudiziale di ordine ideologico.
A proporre l’intitolazione di una strada cittadina a “Sergio Ramelli e alle vittime del terrorismo” sono stati congiuntamente in data 29 dicembre 2016 i consiglieri comunali Eugenio Riccio e Domenico Tallini.
La proposta è stata approvata dalla commissione toponomastica nella seduta del 22 febbraio 2017, presente lo stesso consigliere Riccio.
L’Amministrazione comunale di Catanzaro, come peraltro hanno fatto molte altre città italiane in nome della pacificazione e del rifiuto della violenza terroristica, ha dato seguito alla decisione della commissione. Allo stato l’iter amministrativo della pratica non si è ancora concluso.