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Grande successo per Mariangela D’Abbraccio con “Napule è… n’ata storia”

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Napule è… n’ata storia con Mariangela D’Abbraccio

Napule è… n’ata storia con Mariangela D’Abbraccio

Suggestiva la location dell’Abbazia Benedettina di Lamezia

Teatro, musica e poesia si sono intrecciati nello spettacolo “Napule è… n’ata storia” interpretato dalla grande attrice e cantante Mariangela D’Abbraccio e andato in scena nella suggestiva Abbazia Benedettina di Lamezia Terme letteralmente gremita di spettatori in ogni ordine di posti.

Organizzato da Ama Calabria con sostegno del MiBact e della Regione Calabria, “Napule è…n’ata storia” per la regia di Consuelo Barilari, è stato prodotto da Schegge di Mediterraneo – Festival dell’Eccellenza al Femminile proponendo segmenti di opere, personaggi, poesie, lettere, musiche, attinti sapientemente dalle classiche tradizioni popolari.

Accolta calorosamente al primo impatto scenico, l’artista D’Abbraccio ha ripetuto il clamoroso successo ottenuto alcuni mesi fa al teatro Grandinetti di Lamezia Terme con la straordinaria interpretazione di “Filumena Marturano”, essendo riuscita ad arrivare al cuore degli spettatori per la sua eccellente performance rinvigorita anche da una perfetta gestualità del corpo che ha esaltato maggiormente le abilità tecnico- professionali dell’artista. Profonde quindi le emozioni suscitate nel corso dell’evocazione dei giganti artistici del ‘900 tra cui, tra cui Eduardo De Filippo e Pino Daniele, di cui ha messo in luce le essenze delle loro diverse poetiche sullo sfondo di una Napoli indagata nelle radici più profonde della sua anima.

Napule è… n’ata storia con Mariangela D’Abbraccio
Napule è… n’ata storia con Mariangela D’Abbraccio

È nato un collage speciale incentrato su un dialogo intavolato tra i grandi personaggi selezionati, denso di significati, luce, ombre, contraddizioni ma anche di creatività e innovazione e condotto sulla base di un lavoro di ricerca e sperimentazione sui linguaggi della musica e della poesia. Mariangela D’Abbraccio, nelle vesti di attrice e cantante, ha fatto rivivere, con la sua calda ed inconfondibile voce, uno spaccato di un’epoca contemporanea illustrato dalle immagini di un grande video che scorrevano veloci sullo sfondo del palco allestito all’aperto su un lato dell’Abbazia e finalizzate all’animazione della rappresentazione della cultura partenopea.

Le proiezioni, in particolare, hanno accompagnato i vari passaggi scenici mostrando Pulcinella che danza al ritmo della musica di Pino Daniele che ha concluso lo spettacolo con la sua canzone “Napule è”, sempre cantata da Mariangela D’Abbraccio, ed hanno raccontato il personaggio simbolo della maschera partenopea visto dall’artista genovese internazionale Emanuele Luzzati che ha reinterpretato la figura di Pulcinella.

Per tutta la durata dello spettacolo, circa due ore, l’instancabile Mariangela D’Abbraccio è stata supportata dagli arrangiamenti dal vivo dei 5 musicisti della Band Musica Ripostiglio con cui ella collabora da molti anni e con cui ha realizzato alcuni progetti teatrali e discografici: Luca Pirozzi (voce e chitarra), Luca Giacomelli (chitarre elettriche), Raffaele Toninelli (contrabbasso), Emanuele Pellegrini (batteria e percussioni) e Gianluca Casadei (fisarmonica). L’elevatura e il ritmo costanti dello spettacolo, mai scaduti di tono, hanno tenuto desta l’attenzione degli spettatori che hanno manifestato il loro apprezzamento attraverso continui applausi anche a scena aperta cercando di cogliere le sfumature, le assonanze e i colori comuni delle culture rappresentate, quella napoletana di Eduardo De Flippo e quella genovese di Pino Daniele, sulle quali si è imperniata la travolgente tessitura drammaturgica.

Entusiasmante il giudizio del sindaco Paolo Mascaro espresso sul livello qualitativo degli spettacoli organizzati da Ama Calabria che «ha dato – ha precisato – il primo slancio al territorio di Lamezia Terme a livello di spettacolo e di cultura» attestato anche dal fatto che si è classificata al primo posto nella graduatoria regionale, previa emanazione del relativo bando, raggiungendo «il livello storico più alto di punteggio. Lamezia è presente 5 volte su 28 postazioni candidandosi all’apice del movimento culturale dell’intera Calabria».

Lina Latelli Nucifero

(foto credits: Festival delle Ville Vesuviane)

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