Il potere dell’oro rosso – Lamezia Summertime
2 min di letturaI Corti nel Cortile dell’Istituto Maggiore Perri Lamezia Terme per Lamezia Summertime.
Prima della proiezione dei film in cartellone, il direttore responsabile della rassegna Ivan Falvo D’Urso, fa precedere la visione di corti, scelti per le loro indubbie caratteristiche di messaggi sociali ed individuali sensati.
Scrivo “sensati” perché il messaggio più difficile da dare in questo periodo mi sembra proprio il senso. Dare un significato, veicolare un messaggio di comprensione. A metà luce, Bellissima, Il potere dell’oro rosso, Giro di giostra, A casa mia, sono i titoli dei cortometraggi in programma.
Ieri sera un tema drammatico svolto con levità e sorrisi. Il potere dell’oro rosso. Un contadino pugliese, colpito da sciatalgia e senza Voltaren, sorrido per l’escamotage, viene costretto a chiedere aiuto per coltivare il suo campo di pomodori. Il medico gli manda un giovane africano e lui deve abbozzare anche se non lo vorrebbe in casa. Lo avevamo infatti visto nelle prime inquadrature commentare gli sbarchi con il ritornello: Dovreste tornare a casa vostra.
Mentre lui sta a letto il giovane, ingegnere ambientale rivela di essere, coltiva i pomodori da giugno ad agosto ed il corto si chiude sul pomodoro offerto da lui al contadino, ormai guarito, nel campo dell’amore. In abbraccio finale.
Ho molto sorriso per la scelta del regista e sceneggiatore, Davide Minnella, apprezzando la scelta di mostrarci una realtà terribile, fatta di schiavitù e soprusi, di capolarato e sfregi, con una favola onirica di un incontro umano, facendolo credere possibile.
Nella bontà del pomodoro un grazie sempre a chi riesce a farci ridere donandoci un pensiero di affetto, senza disprezzo verso gli uni altri.
Da Lamezia Summertime al prossimo corto.
Ippolita Luzzo