Quasi cento persone in cammino da Lamezia a Conflenti sulle orme dei padri
3 min di letturaCirca cento persone hanno partecipato al pellegrinaggio “Sulle orme dei padri”
Comunicato stampa
Circa cento persone hanno partecipato al pellegrinaggio “Sulle orme dei padri”, che si è svolto nella giornata di ieri, seconda domenica di settembre, percorrendo a piedi l’itinerario dalla Cattedrale di Lamezia fino al santuario diocesano di Conflenti.
Giunta alla seconda edizione, rilanciata dopo tanti anni dal vicario generale della Diocesi don Adamo Castagnaro insieme a un gruppo di volontari e incoraggiata dal vescovo Luigi Cantafora, l’iniziativa vuole essere un’occasione per vivere una giornata di preghiera e amicizia fraterna, percorrendo a piedi i luoghi e le strade che i nostri antenati attraversavano per raggiungere il santuario di Conflenti e rendere omaggio alla Madonna della Quercia di Visora.
Il cammino dei pellegrini è partito subito dopo la santa messa celebrata in Cattedrale alle ore 7. Un percorso della durata di circa otto ore per un totale di 20 chilometri. Attraversando i sentieri, alcuni dei quali particolarmente impervi, che portano da Lamezia a Platania e da Platania a Conflenti, i pellegrini hanno sostato in alcuni punti ristoro allestiti grazie alla collaborazione dei volontari, in località Mercuri, Sambate e alla Spernuzzata.
Tra le tappe del cammino, una sosta per la preghiera personale nella chiesetta della Querciuola, costruita sul luogo dove la Madonna apparve per la prima volta a Conflenti nel 1578 al pastorello Lorenzo Folino, e al monastero delle clarisse, dove nella cappella del monastero suor Clara parlando attraverso la grata ha rivolto un saluto ai pellegrini.
Un itinerario fatto di preghiera, canti, momenti di fraternità, con i pellegrini più giovani che ben volentieri hanno dato una mano nelle zone più difficili da attraversare ai pellegrini più anziani. Al termine del cammino, al santuario di Conflenti don Adamo ha ringraziato
“tutti i partecipanti e tutti coloro che a vario titolo hanno dato una mano nell’organizzazione di questa seconda edizione del cammino sulle orme dei padri. Per noi non è una semplice camminata, ma un’occasione per rinnovare la nostra fede, stare insieme e venire qui a rendere omaggio a Maria che sempre ci protegge e ci accompagna nel nostro cammino. Il mio sogno è che nei prossimi anni, come già quest’anno il numero di partecipanti è quasi raddoppiato rispetto a quelli dell’anno scorso, questa esperienza possa coinvolgere sempre più persone, magari partendo da punti diversi della Diocesi”.
Quindi don Adamo ha dato appuntamento alla terza edizione del cammino “Sulle orme dei padri”.