Barbanti: Il bene della collettività ed il rispetto del partito viene prima degli interessi personali
2 min di letturaMi dispiace che la consigliera comunale Tropea consideri i documenti del PD provinciale e regionale “carta straccia” e decida di non tenerne alcun conto, come dichiara in una intervista apparsa oggi su un quotidiano regionale.
Comunicato Stampa
Non è chiaro chi dovrebbe sostenere o chi sostiene la sua posizione che è quella di una consigliera comunale del PD che, contro le decisioni delle assemblee di partito, ha ottenuto “a titolo personale” di essere votata vicepresidente del consiglio comunale.
Ribadisco che non ci possono essere santi protettori a nessun livello per decisioni che appaiono non rispettose degli organismi di partito, e che la posizione della consigliera non corrisponde alle determinazioni del partito, non solo di quello locale ma anche di quello provinciale e regionale che già si sono espressi, anche con documenti ufficiali.
La consigliera Tropea vuole forse accreditarsi come esponente di un’area che sostiene che è stato giusto assegnare i pieni poteri al presidente della SACAL De Felice e che è giusto che lo stesso presidente ponga in secondo piano lo sviluppo dell’aeroporto di Lamezia Terme. Ricordo alla consigliera Tropea che proprio contro queste decisioni il PD di Lamezia Terme si è espresso più volte ed invece lei, anche in questo caso, adotta decisioni “a titolo personale”.
A Lamezia il PD sta procedendo, con ordine e responsabilità da parte di tutti, al rinnovo dei tesseramenti ed alle iscrizioni dei nuovi aderenti tra i quali molti giovani, ai quali dobbiamo dire che il PD a Lamezia ha un solo tavolo sul quale si prendono le decisioni e cioè quello delle assemblee degli iscritti e che a nessun iscritto è consentito adoperarsi per ottenere riconoscimenti personali.
Sebastiano Barbanti
Deputato PD