DALLA RUSSIA CON AMORE: la musica di Atariame al TIP Teatro
2 min di letturaA metà strada fra la vocalità di Carla Bruni e la musicalità dei primissimi Cranberries (Everybody else is doing it, so why we can’t?, il primo cd del 1989) c’è Atariame, giovanissima cantautrice russa che, con la sola chitarra, si è esibita in un lungo live al TIP Teatro in collaborazione con Spaghetti Sunday, mercoledì 25 ottobre.
Con un vestito giallo uscito da un mercatino americano degli anni ’90 e un corpo esile che sembra dover (sop)portare il peso del mondo, lei però non ha la voce della O’Riordan né la grinta dell’ex glorioso gruppo; invece, i brani del suo cd Fear Is The World rivelano in pieno la loro provenienza di nascita, ovvero i plumbei cieli di San Pietroburgo.
La voce sussurrata -a volte troppo nascosta da uno smodato e illogico uso del vocoder- si sposa benissimo con il noise-pop della cantautrice, ma sulla distanza (otto brani che sembrano eterni) Atariame non regge il peso del palcoscenico, sul quale oltretutto dimostra di aver poca -o nulla- presenza o forse è timidezza visto che il suo “rumore pulito” come lei stessa definisce la sua musica sta girando tutta l’Europa facendosi ben notare.
Lying Awake, Always The Youngest, Fluffy Paws: sono alcuni dei titoli suonati al TIP, ma la piacevolezza dreamy non so se è stata emozionante o noiosa.
Valentina Arichetta