Lamezia, Piccioni a Mascaro: “Confrontiamoci pubblicamente davanti ai cittadini. Non fuggire”
2 min di letturaL’invito del consigliere Rosario Piccioni
Comunicato stampa:
Dalla reazione nervosa e scomposta di Mascaro, è evidente che abbiamo colpito nel segno. Ormai sappiamo che quando Mascaro, di norma scarsamente propenso alla comunicazione con i cittadini, perde il controllo e reagisce come ha reagito ieri, significa che abbiamo toccato nervi scoperti, argomenti scomodi al quale non riesce a dare risposte se non con l’aggressività, l’insulto personale e il sempre comodo scaricabarile. Tutto questo associato all’autoesaltazione, ormai sempre più autoreferenziale, di sé stesso.
Io non voglio scendere al suo livello. Non voglio scendere alle bassezze in cui, in questi due anni e mezzo, Mascaro ha fatto scendere il livello del dibattito pubblico in questa città. Non voglio scendere al livello di chi, pur di sparare fango sugli altri, arriva a strumentalizzare per proprio tornaconto l’assegnazione di immobili comunali che negli ultimi mesi della precedente amministrazione – lo ricordiamo a Mascaro ed è bene che i cittadini lo sappiano – sono stati assegnati ad importanti realtà del terzo settore e del volontariato. Giusto per citarne alcuni: un immobile comunale assegnato all’Associazione Volontari Italiani Sangue (AVIS), un immobile assegnato all’associazione calabrese malati oncologici (ACMO), un altro assegnato all’associazione nazionale genitori soggetti autistici (ANGSA), un altro all’Associazione nazionale Ipovedenti (ANPVI). Stiamo parlando di associazioni di prospettiva nazionale, che svolgono un’attività di aiuto indispensabile per la comunità, per persone e famiglie che si trovano in grandi situazioni di disagio. Mascaro si vergogni a speculare anche su questo.
In ogni caso, poiché i cittadini sono stanchi di un dibattito fatto a mezzo comunicati stampa, invito Mascaro a un confronto pubblico con i cittadini sull’attuale situazione della città, alla presenza di giornalisti.
Ribadisco sull’attuale situazione cittadina e non sul passato. Scelga lui il luogo più opportuno (teatro, piazza..), i tempi e le modalità. Già a maggio lo avevo invitato a un confronto pubblico e Mascaro ha preferito fuggire. Mi auguro che questa volta, di fronte ai cittadini, possiamo confrontarci io e lui con correttezza e trasparenza per il bene della città. Sarebbe l’occasione per scrivere una pagina di democrazia per Lamezia. Sta a Mascaro scegliere se confrontarsi a viso aperto o continuare a fuggire e buttare fango.