Comitato “La strada che non c’è”: rischio chiusura della ex strada statale 19
3 min di letturaQualche giorno la consueta cena-incontro del comitato “La strada che non c’è”
Comunicato stampa:
Qualche giorno fa si è svolta la ormai consueta cena-incontro, del comitato “La strada che non c’è”. Come ogni anno è stata massiccia la presenza degli attivisti di tutti i paesi del comprensorio tra le province di Cosenza (molti di Bianchi e Panettieri in particolare) e Catanzaro (numerosi i presenti di San Pietro Apostolo, Cicala, Carlopoli, Castagna, Soveria Mannelli, Decollatura, Serrastretta ecc.).
Quest’anno c’è stata anche la importante e gradita presenza del presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno. Fine anno, periodo di bilanci e allo stesso tempo di programmi.
In effetti nel corso dell’incontro è stato ricordato che nell’anno appena concluso numerosi sono stati gli impegni del comitato che costantemente con diverse iniziative (anche a livello nazionale) ha sempre tenuto alta l’attenzione sulla problematica della mancata realizzazione della importante strada di collegamento Catanzaro-Cosenza. È anche stato detto che finalmente nell’agosto scorso sono stati aperti i primi quattro chilometri dei più di trenta complessivi.
Inoltre è stato rimarcato che saranno tanti e importanti gli impegni per l’anno 2018. Il comitato, nato quasi 7 anni fa, ha fisso l’obiettivo del completamento di tutta l’arteria stradale e manterrà forte la pressione.
Anche per il presidente Bruno è stata l’occasione di dare qualche buona notizia, infatti ha annunciato che è pronta la gara pubblica di affidamento dei lavori per 10 milioni di euro per il completamento del tratto Decollatura-Colosimi, il cui avviso pubblico verrà pubblicato verso metà gennaio sulla stampa locale, nazionale ed europea. Ha anche assicurato che arriveranno presto i circa 3,5 milioni promessi, dalla regione, che subito verranno cantierizzati e ha garantito che continuerà ad impegnarsi al massimo per il completamento dell’opera.
Per il prosieguo sarà importante, tutti insieme, cercare di dare una accelerazione alla realizzazione dei restanti tratti (fino alla strada Statale due mari) di questa importante strada la cui competenza passerà presto all’ANAS che sarà il nuovo interlocutore.
Si è anche parlato molto dell’ imminente rischio chiusura della ex strada statale 19 nei pressi di Tiriolo. La strada che ormai è obsoleta e barcolla da più parti, se chiusa, come denuncia da anni il comitato (essendo l’unica del territorio) metterebbe in ginocchio tutti i paesi che chiedono da decenni un intervento strutturale e serio, e provocherebbe una fortissima protesta da parte di tutta la popolazione del comprensorio!
Il Comitato