Lamezia, Gianturco: domani sit-in di protesta per problematica acqua
2 min di letturaSabato 13 gennaio alle 17.00, piazzetta San Domenico
Comunicato stampa:
Lamezia – “Si terrà domani pomeriggio alle 17, a piazzetta San Domenico, il sit-in cittadino di protesta per la problematica riguardante la riduzione della portata acqua e la scarsa potabilità. I cittadini sono invitati a partecipare in massa per sensibilizzare la Lamezia Multiservizi, la Sorical, la Regione Calabria e i commissari prefettizi che guidano il comune di Lamezia Terme, affinché risolvano immediatamente il problema”. Ad annunciarlo è l’ex consigliere comunale Mimmo Gianturco, fra gli organizzatori della manifestazione.
“È indetta per domani, sabato 13 gennaio – afferma Gianturco – la manifestazione di protesta per la problematica riguardante la riduzione della portata dell’acqua e la scarsa potabilità. Non si può accettare che nella nostra città, ci siano ancora questi continui disagi. È una questione sia di salute, visto la scarsa qualità dell’acqua erogata negli ultimi giorni a Lamezia Terme ma anche una questione di diritto nonché di disagi. Senza acqua corrente, infatti, le famiglie hanno difficoltà anche ad utilizzare i termosifoni nei giorni più freddi, lavatrici ecc”.
“Mentre i politici di professione pensano alle elezioni del 4 marzo, Lamezia torna indietro di 200 anni quando non esisteva la condotta idrica. I lametini sono inoltre privati di un diritto inalienabile. L’acqua è un bene pubblico di prima necessità – ricorda – e non possono pagare sempre e solo i cittadini per le incompetenze di chi amministra i territori. Con questa protesta, vogliamo sensibilizzare la Lamezia Multiservizi, la Sorical, la Regione Calabria e i commissari prefettizi che guidano il comune di Lamezia Terme, affinché risolvano immediatamente il problema”.
“È un primo incontro ed è apartitico, aperto a tutti e si terrà in piazzetta San Domenico, su corso Numistrano, alle ore 17:00. La cittadinanza è invitata a partecipare. Chi non ha il coraggio di ribellarsi – conclude Mimmo Gianturco – non ha il diritto di lamentarsi”.