Centro Protesi Inail, Oliverio: “A Lamezia un’eccellenza per bacino del Mediterraneo”
3 min di letturaInaugurato ieri il Centro Protesi Inail di Lamezia Terme
LAMEZIA. Mattinata intensa quella di ieri che ha visto finalmente l’inaugurazione del Centro Protesi Inail di Lamezia Terme. Prima del rituale taglio del nastro spazio ai numerosi interventi di chi ha presenziato alla cerimonia inaugurale tra rappresentanti istituzionali, dell’università e delle associazioni.
Presenti al tavolo dei relatori Caterina Crupi, direttore generale Inail Calabria; Giuseppe Lucibello, direttore generale Inail; Mario Oliverio, governatore Regione Calabria; Giovanni Luciano, presidente del CIV; Andrea Urbani, direttore generale Programmazione sanitaria ministero della Salute. A moderare gli interventi Carlo Biasco, della direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione.
Ad aprire gli interventi Giuseppe Lucibello che, andando oltre le polemiche lette sulle varie testate giornalistiche, ha voluto ricordare che i frutti che oggi si stanno cogliendo, a partire proprio dall’inaugurazione del Centro, vanno al di là del colore politico, ribadendo anzi che occorre la collaborazione di tutti per quello che da ieri è a tutti gli effetti un importante punto di riferimento per tutto il Meridione.
Dello stesso avviso il presidente della Regione Calabria Oliverio, secondo il quale quella di ieri è stata una giornata importante per la nostra regione, nonostante siano passati vent’anni. “In questi anni ci sono state trasformazioni e innovazioni che hanno rivoluzionato il sistema sanitario e non solo“, afferma il governatore che riporta alla memoria il momento in cui, subito dopo il suo insediamento a fine febbraio 2015, si è recato all’Inail perchè “su questo progetto bisognava riaccendere i riflettori“.
E le luci sono state effettivamente riaccese grazie alla cooperazione tra Regione e Inail ,”ma soprattutto grazie alla determinazione del dottor Lucibello“.
“Oggi inauguriamo un primo step – continua Oliverio – , un grande progetto che sarà completato entro poche settimane, a fine marzo tutte le procedure saranno portate a buon fine. La Regione ha investito in questa direzione, l’Asp e il dottor Perri hanno portato avanti tutte le procedure necessarie perché la parte della terapia intensiva e la riabilitazione possa essere attivata. Sono state definite infatti le procedure relative agli arredamenti e alle attrezzature, al personale e all’accreditamento“.
Per questo motivo il presidente della Regione ha affermato con certezza che nella prima metà del mese di aprile sarà attivo il Centro operativo in tutte le sue articolazioni. Un risultato di notevole importanza innanzitutto perché, attraverso l’apertura di questo Centro calabrese, si ha il bisogno di riqualificare il nostro sistema sanitario e perché, come ricordato durante l’incontro, siamo a Lamezia Terme che risulta essere un nodo di relazioni importanti tra la Calabria e il resto del paese e del mondo.
“E mi permetto di dire che questo può consentire al Centro di guardare non solo alla Calabria, ma anche al bacino del Mediterraneo. Perché investire su questo progetto – afferma Oliverio – significa fare di questa eccellenza un riferimento di prestazioni qualificate oltre i confini della nostra regione. Non celebriamo un impegno, celebriamo una tappa importante della realizzazione di un fatto concreto.
Quella di oggi è una giornata che ci fa dire che anche in Calabria si può costruire eccellenza, realizzare fatti positivi, che non bisogna rassegnarsi a una tendenza al ribasso e che anche nella nostra regione è possibile invertire la rotta, bisogna crederci e lavorare affinché avvenga”.
Valentina Dattilo