Cosenza, la cantante israeliana Noa in concerto al Teatro Rendano
5 min di letturaSale l’attesa per uno dei pochi concerti della star israeliana in Italia
Comunicato stampa:
Fervono i preparativi per il concerto della stella israeliana Noa con la sua band del prossimo 6 aprile alle 21.00 al Teatro Rendano di Cosenza. L’eccezionale evento musicale, una dei pochi concerti italiani del tour mondiale 2018 della cantante, inaugurerà un nuovo progetto dedicato a figure che si sono distinte sul tema del rispetto dei diritti umani e farà parte della trentaduesima edizione di “Fatti di Musica”, il festival del miglior live d’autore diretto da Ruggero Pegna, con la collaborazione e il Patrocinio dell’Assessorato comunale alla Comunicazione presieduto da Rosaria Succurro.
Alla star israeliana sarà consegnato il “Premio Un Ponte fra le Stelle”, creazione originale realizzata dal maestro orafo crotonese Gerardo Sacco, che riprende il format di Pegna trasmesso dal Rendano su RaiUno qualche anno fa. Nella sua creazione, Sacco ritrae la sagoma del Ponte di Calatrava con una chiave di violino proiettata verso il cielo, simbolo del nuovo progetto speciale condiviso dall’assessore Succurro che unisce grande musica e impegno sociale, dedicato al tema del rispetto dei diritti umani e in particolare delle donne.
La visita al Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia
Confermata per la tarda mattinata del giorno del concerto la visita di Noa a Tarsia, dove nacque il primo e più grande campo di internamento in cui transitarono circa quattromila cittadini ebrei. Guidata dal sindaco Roberto Ameruso, particolarmente soddisfatto ed emozionato per questa visita, si recherà nel piccolo comune alle porte di Cosenza per visitare il Museo Internazionale della Memoria Ferramonti di Tarsia.
La conferenza stampa
L’evento è stato presentato in conferenza stampa presso la Sala Quintieri del Teatro Rendano dallo stesso promoter, insieme a Rosaria Succurro, Gerardo Sacco, Roberto Ameruso e alla giornalista Annarita Callari dell’Ufficio stampa del Comune, che l’ha magistralmente coordinata.
Noa (Achinoam Nini) arriva a Cosenza dopo la sua esibizione dei giorni scorsi al Quirinale in occasione della celebrazione del Giorno della Memoria, invitata dal Presidente Mattarella che le ha anche conferito l’onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana. In ricordo delle vittime dell’Olocausto, Noa (Achinoam Nini) ha emozionato tutti eseguendo due tra i suoi brani più noti: “Little Star“, in cui tocca il tema della Shoah e la celebre “La vita è bella”.
Sarà accompagnata sul palcoscenico del Teatro Rendano dalla sua band di eccezionali musicisti, Gil Dor alla chitarra, Gadi Seri alle percussioni e Adam Ben Ezra al contrabasso.
Tra i suoi successi discografici anche un album dedicato alla grande canzone napoletana, da “Era de maggio” a “Torna a Surriento”, l’hit “Beautiful that way”, sulla colonna sonora del film di Benigni e l’ultimo album “Love Medicine”, al quale hanno collaborato altre stelle mondiali come Pat Metheny, Joaquin Sabina e Gilberto Gil.
Dopo due tappe in Francia (Cannes e Istres) e la parentesi italiana, il tour di Noa proseguirà a Taiwan.
Le dichiarazioni
I biglietti per assistere all’evento sono disponibili in tutti i punti Ticketone e online ai siti www.ticketone.it e www.ruggeropegna.it (prezzi, compreso diretta di prevendita: platea € 40, palchi platea € 35, palchi primo ordine € 30, palchi secondo ordine € 25, loggione € 20). Previsto anche uno sconto del 10% sui prezzi dei biglietti di ciascun settore per associazioni e gruppi di almeno venti persone, esclusivamente con prenotazione al numero telefonico 0968441888.
“Il concerto di Noa – ha sottolineato Ruggero Pegna – è uno dei più belli ed emozionanti del panorama mondiale, per la sua voce, per l’atmosfera speciale che sa creare e per la bravura dei suoi musicisti.
Circa due ore di concerto con una scaletta che spazia nella sua ricca discografia, con brani in varie lingue e suoni stupefacenti, regalano al pubblico suggestioni uniche. L’Ave Maria conclusiva di ogni suo concerto è una perla impareggiabile che lascia il pubblico senza fiato! Invito insegnanti e responsabili di associazioni giovanili– ha concluso Pegna – a non far perdere ai ragazzi un evento straordinario da ogni punto di vista, artistico, umano, didattico e formativo”.
Pegna: “Una classe di un liceo di Cosenza sarà ospitata allo spettacolo”
A tal proposito Pegna ha lanciato un invito alle scuole superiori di Cosenza: “Tra le classi che ci faranno pervenire un tema sul rispetto dei diritti umani entro il 3 aprile alle ore 13.00 alla mail info@ruggeropegna.it, indicando tutte le generalità di classe e Istituto, ne sarà scelta una che avrà accesso gratuito all’evento.”.
A Pegna ha fatto eco Rosaria Succurro: “Per Cosenza – afferma l’assessore – è una conferma nello scenario dei grandi eventi, con un progetto che vuole mettere in risalto la capacità della musica e dell’arte di veicolare messaggi di pace, di amore e di rispetto per la dignità di ogni uomo. Noa, oltre ad essere una cantante unica al mondo – ha concluso la Succurro – è una donna eccezionale che ha saputo rendersi messaggera del dialogo di pace tra Israele e i Paesi Arabi e portavoce universale del tema del rispetto dei diritti umani e, in particolare, delle donne…”.
Gerardo Sacco, presentando la sua creazione, visibilmente commosso ha voluto anche ricordare l’amico Fabrizio Frizzi: “Parlando di stelle, non posso non ricordare una di quelle persone che ricordo con maggiore affetto, un uomo e un artista generoso e umile. L’incontro e l’amicizia con Fabrizio mi hanno segnato profondamente, come ho anche scritto nel mio libro. Il mio pensiero va alla moglie e alla sua piccola stella. Fabrizio era una persona buona e resterà sempre nel mio cuore. Questa creazione piena di stelle la dedico anche lui.”.