‘Ndrangheta, carabinieri liguri scoprono conti e beni in Svizzera
2 min di letturaErano depositati in Svizzera i conti e i beni dell’esponente di ‘ndrangheta Santo Abossida.
LA SPEZIA. La ‘ndrangheta ancora protagonista di indagini con finale soddisfacente per la giustizia.
Questa volta sono stati i carabinieri del Comando provinciale di La Spezia hanno ad individuare in Svizzera conti correnti e beni riconducibili a Santo Abossida, morto alcuni anni fa e ritenuto vicino alla cosca Farao-Marincola di Cirò Marina (Crotone).
La scoperta è emersa a seguito di una indagine, scattata nell’agosto scorso, che portò al sequestro di beni ritenuti attribuibili a un’associazione dedita al traffico di stupefacenti di matrice calabrese. La documentazione sequestrata ha permesso di individuare beni trasferiti all’estero attraverso la società ‘Sc Athena Classica’, riconducibile a Bombina Abossida e Alicja Olszewska, sorella e moglie di Santo.
Inoltre la suddetta società aveva nella disponibilità un quadro raffigurante “Bacco” attribuito alla scuola del Caravaggio e custodito nel caveau di un Punto Franco nei pressi di Lugano.
Altre indagini effettuate sempre nel territorio elvetico hanno permesso di rintracciare vari conti correnti e una cassetta di sicurezza con orologi e gioielli per un valore di 700 mila euro.
Redazione