‘Ndrangheta, confisca beni ad affiliato reggino
2 min di letturaAmmonta a circa un milione di euro la confisca di beni comminata a un affiliato alla cosca di ‘ndrangheta di Natile di Careri (Reggio Calabria). Il provvedimento è stato attuato dalla Direzione Investigativa Antimafia di Torino.
Confisca beni e sorveglianza speciale
Beni per un valore di circa un milione di euro, tra società, camion e auto, sono stati confiscati dalla Direzione Investigativa Antimafia di Torino su disposizione del tribunale nei confronti di Francesco Ietto.
Ritenuto affiliato alla locale di ‘ndrangheta di Natile di Careri (Rc), 55 anni, è stato condannato con sentenza passata in giudicato a sette anni e quattro mesi di reclusione, per associazione mafiosa.
Ietto era stato arrestato nel 2015 perché, ai domiciliari, continuava a riciclare i proventi di origine illecita, utilizzando numerose società a lui riconducibili. Il decreto di confisca è stato disposto dal Tribunale di Torino. Nei confronti dell’uomo è stata decisa anche l’applicazione della misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale per la durata di tre anni.