Parco Archeologico della Sibaritide. Senatrici m5s Corrado e Abate in visita di “controllo”
3 min di letturaLe senatrici intendono capire quanto è stato fatto e quanto c’è da fare al parco della Sibaritide, confermando l’appoggio del governo.
SIBARI. Nel fine settimana il Parco Archeologico della Sibaritide ha ospitato le senatrici del movimento 5 stelle Margherita Corrado e Rosa Silvana Abate. Le due rappresentanti pentastellate hanno effettuato un sopralluogo nelle diverse aree del parco a testimonianza della forte attenzione che ha il governo nei confronti di tutti i progetti volti al definitivo rilancio della zona.
Margherita Corrado ha sottolineato che si è trattato di “una vera e propria visita di interesse e cortesia. Diversi anni fa sono stata qui come archeologa coinvolta in una serie di scavi esplorativi. Oggi torno qui nella nuova veste di senatrice per visitare le aree interessante dai progetti prossimi alla attivazione. È interessante capire quali nuovi interventi saranno fatti al Parco e al Museo Archeologico della Sibaritide per vedere cosa e dove integrare, oltre a capire di più dello stato dei luoghi”.
Lo scopo del sopralluogo è stato quello di capire la programmazione dei lavori e delle opere sia di quelli già in corso che di quelli che partiranno a breve e il cronoprogramma di questi. Nello specifico, con questa visita definita anche di “controllo” si è voluto comprendere in che situazione versano alcuni luoghi non interessati dagli interventi sovvenzionati con i diciotto milioni del Poin “Attrattori culturali, naturali e turismo Fesr 2007–2013”, utilizzati per il recupero e la valorizzazione dell’area. Gli interventi di riqualificazione principali all’epoca riguardarono il punto di accoglienza del “Parco del Cavallo” e la costruzione del museo “Ippodameo” per completare l’area già esistente del Museo nazionale della Sibaritide.
La senatrice Abate ha affermato che il ritorno in quei luoghi, dopo diversi anni di assenza, “ è stata un’emozione unica tornare in un luogo così importante che rappresenta e racconta in ogni angolo della nascita delle nostre civiltà della Sibaritide. Abbiamo cercato di capire che interventi partiranno e in cosa poter essere immediatamente d’aiuto a chi ogni giorno con dedizione e professionalità gestisce Area archeologica e Museo”.
Le senatrici hanno incontrato sia la dottoressa Adele Bonofiglio, direttrice del Museo, sia la dottoressa Angela Acordon, responsabile del Polo Museale della Calabria, che le hanno accompagnate nella visita spiegando passo dopo passo quali interventi sono già stati attuati per la salvaguardia delle aree, quali progetti partiranno a breve e quali altri interventi andrebbero programmati per permettere al sito di diventare ancor di più punto di riferimento del settore del turismo archeologico e di tutta l’area Jonica fino a Capo Colonna a Crotone. Le senatrici Corrado e Abate hanno sottolineato il loro “grande interesse per tutto il sito e la storia di Sibari” confermando alla Acordon e alla Bonofiglio di essere sempre a loro disposizione per qualsiasi problema ci sia da risolvere in attesa che parta anche la programmazione degli interventi che sarà decisa dal nuovo governo e hanno rassicurato le due amministratrici sul fatto che presto ritorneranno per una nuova visita esplorativa dell’area.
Redazione