Prima dell’irreparabile: dibattito per Lamezia, la città che non c’è

LAMEZIA. E’ in programma per domani, sabato 29 settembre alle 18 su corso Numistrano il dibattito pubblico dal titolo. “Prima dell’Irreparabile”. L’iniziativa è stata organizzata dalla consulta delle associazioni cittadine.

Al centro del dibattito la gestione commissariale del Comune e la paralisi amministrativa che sta investendo la città con gravi ripercussioni sulle attività sociali, culturali e sportive. Una situazione che si protrae ormai da quasi un anno, da quando cioè nel novembre scorso il consiglio comunale è stato sciolto per infiltrazioni mafiose. Dieci mesi di tribolazioni per Lamezia, una città diventata ‘invisibile’, bloccata dalla macchina farraginosa della burocrazia e dai contrasti interni tra i dirigenti comunali e i commissari prefettizi nominati dal governo per guidare la città. Lamezia, ‘la città che non c’è’, domani viene richiamata ad un’azione forte e decisa dalle associazioni che hanno indetto l’iniziativa pubblica.

Nelle scorse settimane, alcuni esponenti politici tra cui il neo deputato pentastellato Pino D’Ippolito hanno chiesto che i commissari siano rimossi dal loro incarico; la terna commissariale è stata anche ‘strigliata a dovere’ dal prefetto di Catanzaro Francesca Ferrandino. Cosa succederà dopo l’incontro di domani? La città si sveglierà dal suo torpore? Avrà uno scatto d’orgoglio per reagire ad interminabili mesi di stagnazione, di immobilismo in ogni ambito? I lametini sapranno riprendersi la loro città? Nell’anno del cinquantesimo anniversario della sua costituzione, la città di Lamezia vive sicuramente il momento più triste e infelice della sua storia. Le prime risposte alla decadenza di questi mesi potrebbero arrivare già domani sera, oppure non arriveranno mai. Ora la mano passa ai lametini!

M.S.