D’Ippolito ( M5S): “Inagibilità del teatro Grandinetti, esposto in procura”

LAMEZIA. Il deputato lametino Pino D’Ippolito (Movimento 5 Stelle) ha presentato questa mattina un esposto in procura per verificare atti, fatti e responsabilità sulla gestione del teatro Grandinetti e sulla presunta inagibilità della struttura. Dopo aver interloquito col procuratore Salvatore Curcio, sulle scale del tribunale il parlamentare ha tenuto una conferenza stampa pubblica. D’Ippolito ha rimarcato le sue perplessità “sull’ostinato comportamento anomalo della commissione straordinaria e dei dirigenti del municipio cittadino, in linea con le scelte della precedente amministrazione, ‘defenestrata’ dallo scioglimento per mafia”.

D’Ippolito ha ribadito che il motivo per cui il teatro Grandinetti non è aperto non è dovuto a ostacoli o cavilli posti dalla famiglia Grandinetti che ha dato la sua disponibilità a che siano superate le problematiche burocratiche inerenti le vecchie servitù, di cui la stessa famiglia era ancora in possesso. D’Ippolito ha evidenziato che il maggiore teatro cittadino è chiuso a causa di un manufatto abusivo che ostruisce una via di fuga.

“Questo manufatto – ha detto il deputato – esiste da dieci anni ma finora, nessuno si è preoccupato di rimuoverlo. Dal Comune la richiesta di demolirlo è arrivata solo qualche giorno fa”. Inoltre il parlamentare ha avanzato le sue perplessità su come alcune associazioni lametine abbiano ottenuto dei fondi regionali per realizzare le stagioni teatrali. L’assegnazione dei fondi prevede che il sodalizio che organizza il cartellone teatrale abbia la disponibilità della struttura e, nel 2017, questa struttura non era a disposizione di nessuno perché era in corso un bando comunale per affidare la gestione dell’immobile. I fondi regionali stanziati per le associazioni vincitrici del bando regionale ammontano a 4,6 milioni di euro. Redazione