A Santo Stefano di Rogliano il primo sportello nutrizione gratuito della provincia di Cosenza
3 min di letturaUn servizio per i meno abbienti offerto dall’Associazione Scientifica Biologi Calabresi per tutta la Valle del Savuto
L’Associazione Scientifica Biologi Calabresi in collaborazione con il Comune di Santo Stefano di Rogliano e con il patrocinio dell’Avis Provinciale di Cosenza, ha presentato il Primo “Sportello Nutrizione Gratuito” della provincia di Cosenza.
L’evento si è tenuto presso la Sala consiliare del Comune di Santo Stefano di Rogliano e ha visto la partecipazione di un folto gruppo di cittadini interessati ad approfondire tale tematica.
All’evento sono intervenuti il Sindaco, la dottoressa Lucia Nicoletti, tra i primi a credere fortemente nel progetto, il Consigliere dell’Ordine Nazionale dei Biologi, dottor Franco Scicchitano, che ha evidenziato il ruolo del biologo e l’importanza di questa figura professionale nei vari aspetti sanitari, e il Responsabile provinciale Unità di Raccolta Avis, il dottor Ubaldo Lupia, che nello sposare pienamente il progetto ha proposto di estenderlo a tutta la Valle del Savuto a cominciare dal comune di Parenti. Gemellaggio che è stato pienamente accolto sia dal sindaco Nicoletti sia dal dottor Scicchitano sia dai membri dell’associazione.
Il socio fondatore dell’Associazione Scientifica Biologi Calabresi e biologo nutrizionista, dottoressa Elisabetta Furia, ha presentato l’associazione portando i saluti del dottor Ennio Avolio, presidente della stessa, e illustrando il forte impegno di tutti i membri nel portare avanti questo progetto. La dottoressa ha sottolineato l’importanza dell’apertura dello sportello nutrizione, primo nella provincia di Cosenza, auspicando nuove e prossime aperture anche nelle altre province.
Ha preso poi parola il dottor Marco Casaletto, biologo nutrizionista già operante nel territorio il quale, entusiasta per l’apertura dello sportello, ha evidenziato l’importanza della nutrizione nelle fasce più deboli della popolazione riportando una netta correlazione tra disagio economico e non corretta alimentazione e ribadendo il ruolo sociale del progetto.
Ha chiuso la presentazione la dottoressa Francescafabiola Bianco, biologo nutrizionista e membro dell’Associazione Scientifica Biologi Calabresi, che ha presentato il progetto nei dettagli, specificando che il servizio è a titolo gratuito e interamente offerto dall’Amministrazione comunale di Santo Stefano di Rogliano e con il contributo volontario dei biologi dell’associazione. Sarà uno sportello rivolto ai meno abbienti, nel pieno rispetto della privacy, e attivo già dal mese di gennaio 2019.
Oltre a fornire un’assistenza alla comunità, lo “sportello nutrizione” consentirà ai giovani biologi di effettuare dei tirocini attivi, guidati dai colleghi con esperienza.