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A Montalto Uffugo la giornata regionale del Ringraziamento

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Sarà celebrata domenica 16 dicembre a Montalto Uffugo (CS)  nel Santuario della Madonna della Serra la 68esima Giornata Regionale  del Ringraziamento, la tradizionale ricorrenza che dal 1951 viene festeggiata dalla Coldiretti per rendere grazie per il raccolto dei campi e per chiedere la benedizione sulla nuova annata.

Il 2018   – sottolinea Coldiretti – è stato segnato da una devastante ondata di maltempo che ha provocato danni ed effetti sul piano ambientale, economico ed occupazionale temi che saranno al centro della giornata di festa e di preghiera. Nel messaggio della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, i vescovi, indicando la necessità di “un’agricoltura contro la diseguaglianza”, denunciano “il modello di industrializzazione imposto dal pensiero neoliberista e mercantilista, evidente nel sistema economico-finanziario globale attuale”. Sotto accusa anche i “processi di omologazione globale dei mercati agroalimentari che hanno mortificato quel contributo delle diversità culturali”.

Il programma prevede alle ore 10,00 la sfilata dei mezzi agricoli, alle 11.00 la Celebrazione Eucaristica con l’offerta dei prodotti della terra e del lavoro dell’uomo al termine la benedizione dei mezzi agricoli e del Mercato di Campagna Amica che sarà allestito per tutta la giornata. E’ previsto un agriaperitivo con i prodotti calabresi nel chiostro dell’Istituto don Bosco di Montalto Uffugo. Saranno presenti agricoltori e dirigenti della Coldiretti provenienti da tutta la regione, sindaci, rappresentanti delle Istituzioni regionali e nazionali. Il presidente di Coldiretti Calabria Franco Aceto afferma che nel solco dell’Enciclica “Laudato si” parla di “un impegno costante a programmare un’agricoltura sostenibile e diversificata che racchiude la tutela delle produzioni e il lavoro degli agricoltori per rendere salda e robusta la persona, la famiglia, per vivere in armonia nel contesto di un’economia di mercato inclusiva che valorizza e promuove le istintività locali”.

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