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Per la Apple di Cupertino inizia un 2019 non facile sul mercato

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ll 2019 non inizia nei migliori dei modi per la Apple di Cupertino fondata da Steve Jobs, per la quale si prospetta un futuro non roseo. Il CEO Tim Cook ha inviato una lettera agli investitori in cui annuncia che i ricavi del primo trimestre del 2019 potranno essere rivisti al ribasso di circa 9 miliardi di dollari.

 

In questa lettera Cook attribuisce questo calo al rallentamento dell’economia cinese ma anche al fatto che nei mercati occidentali poche persone dopo aver speso 1000 euro per l’Iphone X meno di un anno fa abbiano deciso di comprare Xs e Xr. Subito dopo l’apertura dei mercati, Apple ha perso il 9.96% perdendo circa 450 miliardi di dollari di capitalizzazione, influenzando l’andamento del Nasdaq ma più in generale dei mercati che hanno chiuso al ribasso. Apple essendo una delle aziende più grandi è da sempre considerata  un indicatore importante per capire l’andamento del settore tecnologico, che sembra sempre di più in difficoltà soprattutto considerando l’andamento dei principali titoli dei più importanti colossi tecnologici.

Le cause di questo crollo sembrano nascoste nel rallentamento dell’economia cinese che essendo strettamente collegata a quella americana fa risentire tutti gli effetti negativi, inoltre Cook nella sua lettera menziona anche la guerra commerciale avviata da Trump. Un’altra causa sarebbe riposta anche nella poca diversificazione che l’azienda ha fatto, rimanendo sempre legata al mondo Iphone, non riuscendo a creare un altro prodotto che potesse sopperire la perdita nel settore Iphone. Gli altri prodotti Apple hanno venduto, ma solo quanto ci si aspettava, quindi anche una minima riduzione nel settore Iphone ha portato ad una perdita così elevata. Oltre a questo Cook menziona anche la scelta che Apple ha dato ai clienti di sostituire per circa 30$ la batteria dei vecchi Iphone (dopo la disastrosa scelta di limitare via software le prestazioni)  che ha portato una diminuzione nelle vendite dei nuovi terminali.

Oltre a questi problemi Apple deve affrontare la sentenza della causa contro Qualcomm in Germania che ha denunciato la Compagnia americana per aver violato dei brevetti di sua proprietà, su tecnologie legate al risparmio energetico all’interno di alcuni vecchi smartphone. Dopo questa sentenza che ha reso attivo il divieto di vendita di Iphone 7 e 8 in Germania (dopo il deposito di 1.34 miliardi di euro a titolo cauzionale da parte di Qualcomm in caso di ribaltamento della sentenza) si prospettano tempi difficili per Apple. Il colosso fondato da Jobs deve trovare delle soluzioni per uscire da queste difficoltà senza snaturare ciò che rappresenta e soprattutto senza scendere a compromessi troppo elevati, per evitare una fuga degli azionisti che potrebbe (prima o poi) portare l’azienda al collasso. Dario Rocca

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