Meteo, nuova irruzione fredda e piogge: l’allerta della Protezione civile
2 min di letturaNuova irruzione di aria polare sull’Italia
Le prime correnti instabili in arrivo dalla Scandinavia hanno già cominciato a far registrare i primi effetti con venti gelidi settentrionali che porteranno a un nuovo peggioramento delle condizioni meteo, fino a venerdì e in particolare sulle Regioni del centro-sud.
Ci si aspetta un nuovo crollo delle temperature, accompagnato da piogge e neve fino a bassa quota. Già a partire dalla giornata di domani, mercoledì 9 Gennaio, i meteorologi prevedono una giornata decisamente perturbata in particolare per le Regioni del basso Adriatico e su tutto il sud Italia, dove si verificheranno diffusi temporali specialmente fra la Calabria e la Sicilia.
Rovesci anche sui settori tirrenici tra Lazio e Campania e nevicate sulle zone montuose solamente oltre i 1000/1200 metri di quota.
Per la giornata di domani, dalle ore 00:00 alle ore 24:00, la Protezione civile Calabria ha diramato un’allerta meteo per:
Nevicate al di sopra degli 800-1000 m.slm con tendenza a calo della quota neve dalla serata su tutte le zone di allerta meteo.
Piogge sparse e temporali isolati su Cala 1, 2 e 3. Piogge sparse e rovesci o temporali isolati su Cala 4, 5, 6, 7 e 8.
CRITICITÀ IDROGEOLOGICHE E/O IDRAULICHE: Allerta GIALLA su Cala 1, 2 e 3.
Inoltre, la continua espansione dell’aria artica in arrivo da Nord farà abbassare sensibilmente la quota delle nevicate, nella notte tra mercoledì e giovedì mattina, previste fino ai 600-700 metri lungo l’Appennino centro meridionale tra
- Abruzzo;
- Molise;
- Campania;
- Basilicata;
- zone interne della Calabria.
Si registreranno piogge residue e nevicate fino a quote molto basse anche venerdì 11 gennaio e su tutta la fascia adriatica centrale fino alla Puglia. Fenomeni piovosi residui potranno aversi anche tra Calabria tirrenica e Sicilia.
V.D.