Meteo: al Sud gelo e neve in arrivo dalla Siberia, temperature giù anche di 10 gradi

Colpo di coda dell’inverno, in arrivo violenta irruzione di neve e venti gelidi russo-siberiani

Sole e temperature diurne tutto sommato piacevoli, stanno per lasciare il posto a un quadro tutt’altro che primaverile. L’ultimo weekend di febbraio ci riserva una sorpresa in arrivo direttamente dalla Siberia: temporali, calo termico fino a 15°C, mareggiate e bufere di neve fino in pianura al Sud, tanto freddo in tutto il Paese.

L’alta pressione porta con sé correnti d’aria molto fredda di origine russo siberiana che farà registrare, fra il pomeriggio e la sera di oggi, un deciso rinforzo dei venti e un graduale peggioramento delle condizioni atmosferiche.

Previsto dunque per oggi  un netto peggioramento meteo al Sud, specie su Sicilia e Calabria con nuvolosità a tratti intensa intensa e locali deboli piogge in intensificazione nel tardo pomeriggio/sera, con fenomeni anche a carattere di rovescio o temporale.

In particolare su:

• Molise;
• Campania;
• Basilicata;
• Puglia;
• Calabria

il transito di un fronte instabile provocherà nevicate a quote inizialmente superiori ai 1000 metri sull’Appennino molisano-lucano, sul Pollino e sulla Sila.

Un ulteriore e consistente peggioramento si avrà però nella notte tra venerdì 22 e sabato 23 febbraio, quando arriverà un nuovo apporto di aria gelida da est che determinerà un crollo delle temperature accompagnato da raffiche violente di Grecale o Bora.

Sabato mattina avremo un nuovo assaggio invernale sul medio e basso Adriatico e il Sud, dove avremo la formazione di un vortice di bassa pressione sullo Ionio. Potremmo infatti assistere a temporali e bufere a carattere nevoso in pianura, con accumuli di 5-10 cm in:

• Basilicata;
• Puglia;
• Campania;
• Calabria al di sopra dei 350 metri (poi in calo fino a 100 metri, localmente fin sulle coste);
• brevi nevicate anche in Abruzzo e Molise a quote superiori ai 300 m.

Anche la Sicilia verrà interessata dalle correnti gelide con nevicate miste a pioggia sulle coste settentrionali, copiose invece sulle zone interne oltre i 400 metri. Forti venti e mareggiate colpiranno la Sardegna.

Atteso per domenica un miglioramento sull’area adriatica grazie allo spostamento del vortice di bassa pressione verso la Tunisia. Ma si registreranno ancora fenomeni  instabili su Calabria e Sicilia, con  rischio di forti piogge e nubifragi e rovesci nevosi soprattutto su Abruzzo, Calabria ionica e Sicilia centro-orientale.

Bel tempo altrove anche se in un contesto ancora ventoso e freddo.

Dalle Marche e fino alle regioni del sud, le temperature subiranno un crollo netto anche fino a 14-15°C rispetto a questi ultimi giorni, con valori massimi spesso prossimi allo zero.

V.D.