Due premi internazionali per l’artista lametino Raffaele Mazza

Raffaele Mazza ha l’onore di essere selezionato e vincere il primo premio internazionale “Grand Tour”, che lo proietta di diritto in un’importante serie di eventi, che lo vedranno protagonista unitamente ad un limitato gruppo di valenti artisti del panorama artistico nazionale ed internazionale in un viaggio all’insegna dell’arte contemporanea

Il tour farà tappa nelle principali Capitali europee ha preso il via proprio da Madrid con “Arte-Madrid” una delle città più belle e importanti al mondo, in concomitanza con AR.CO Madrid, fiera internazionale d’arte. L’evento si è svolto in una location molto importante ossia la “Galerìa Gaudì”.

Gli organizzatori, affermano che la scelta della galleria non nasce a caso, ma da un incontro avvenuto il 2017 durante la fiera “Affordable art fair” di Milano, dove hanno creato relazioni internazionali grazie alla presenza del padiglione “Prince art gallery” di Armando Principe.

La galleria in questione è un luogo di confronto e di studio dello stato attuale e del mondo dell’Arte Contemporanea, dove Mazza ha avuto il privilegio di esporre il tutto avvalorato dal conferimento del premio internazionale Velàzquez, dedicato al grande pittore spagnolo uno degli artisti più rappresentativi dell’epoca barocca.

L’importante riconoscimento gli è stato attribuito dopo un’attenta analisi del comitato di esperti e operatori del settore tra cui: il direttore della galleria Gaudì, Ignacio Scarpellini, Opera74.com lo staff di Prince Group di cui il presidente è Armando Principe gallerista, mecenate e mercante d’arte, lo staff di ArtetrA di cui il presidente è Veronica Nicoli, curatrice di eventi internazionali di arte contemporanea e fondatrice del primo social e-commerce di arte contemporanea.

Le opere selezionate già pluripremiate in altri eventi di livello internazionale sono state tre: il particolare “spatolato” olio su tela dal titolo “Lamezia Terme” che “racconta” la sua città natia, un’opera di cui ha scritto proprio il presidente Nicoli, sottolineando come l’idea della rappresentazione prevale sulle regole canoniche della prospettiva.

In quanto a Mazza non interessa mostrare la torre della propria città, la sua bellezza, secondo le consuete norme, gli interessa comunicare il proprio stato d’animo, farci vedere come sente quei luoghi nel quale è nato, paragonandolo per certi versi proprio al genio di Van Gogh per quel modo di dipingere il dato naturale filtrandolo con la propria visione intellettuale.

La seconda è un astratto dal titolo “Solleone”, acrilico su tela con preciso riferimento al caldo tipico nei mesi estivi nelle regioni meridionali.

La terza è un’incisione dal titolo “Anime in amore” un’opera “unica e originale” che riproduce l’immagine di un uomo e di una donna, entrambi stilizzati a simboleggiare l’amore oltre la morte, dato dal loro intreccio amoroso che si estende in un cuore; il tutto sviluppato attraverso un’incisione su cristallo con sfondo in panno rosso e foglia oro.

Le opere scelte saranno riprodotte su stampe serigrafiche di pregio e inserite nel catalogo dell’evento.