Lamezia, Grandinetti: “Il sindaco Mascaro deve dare fiducia alla città”

LAMEZIA. Francesco Grandinetti, già presidente del consiglio comunale lancia un messaggio al sindaco e alla città. 

Di seguito la nota stampa: “Ora ci vogliono fatti straordinari. Non servono più le scaramucce tra poveri. Oggi la città ha bisogno di una macchina amministrativa che si muova nella direzione dello sviluppo. Le aziende sono alla fame e le famiglie non vedono all’orizzonte alcun futuro concreto. C’è bisogno di idee e determinazione. Ci vuole un cambio di passo della dirigenza, della macchina burocratica del comune che dia quindi fiato allo sviluppo. La città in questi mesi di  commissariamento ha bloccato ogni cosa incurante delle difficoltà di tutti. I cittadini sembrano quasi rassegnati a non chiedere più.

La burocrazia è stata sempre più proiettata a trovare il modo di dire di “no”, anziché trovare il modo legale per dire di sì alle varie proposte di sviluppo. Oggi il sindaco Mascaro,  a cui dò sinceramente  il bentornato, ha il compito di ridare fiducia alla città con idee di sviluppo, stando vicino a chi vuole impegnarsi per ridare slancio alla nostra economia. Lo so che sono momenti difficili economicamente, e non solo, per il Comune, ma urge un intervento ministeriale che ridia linfa finanziaria alla città. I nostri parlamentari devono assolutamente portare a conoscenza del governo la nostra situazione e trovare le soluzioni migliori per non fare cadere la nostra città in un ulteriore abisso senza ritorno.

Prima della sentenza del TAR era facile dire: “ma i lametini che colpa ne hanno!” Ora dopo la sentenza del TAR ancora di più devono gridare ed esigere ‘giustizia’ ed una equa riparazione del danno subito. Un anno di inerzia totale dove il Comune nella sua interezza burocratica sembrava lavorasse per distruggere Lamezia. In un momento in cui la magistratura e le forze dell’ordine con le loro esemplari operazioni di polizia avevano dato un duro colpo alle ‘ndrine per ‘liberare’ Lamezia, si è contrapposta una macchina comunale che l’ha  affossata. Insomma bisogna svegliarsi e dare una mano senza infingimenti e tattiche di maniera per rilanciare la nostra Lamezia. Credo sia opportuno che il sindaco organizzi una manifestazione pubblica all’interno della quale gridare che Lamezia esiste, che Lamezia dice no ad ogni tipo di malaffare e che ci si allei con le forze sane della città per dare ad essa il posto che merita e meritava sin dalla sua nascita”.