Corigliano Rossano: minacciavano assegnatari alloggi, tre arresti
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Una delle persone arrestate a Corigliano Rossano perché costringevano assegnatari alloggi popolari a cedere abitazioni a amici e parenti vicini ad ambienti mafiosi.
Gli alloggi venivano assegnati a persone vicine ad ambienti criminali del Cosentino
CORIGLIANO ROSSANO. Giacomo Pagnotta, di 44 anni, Francesco Sabino (28) e Marco Giuseppe Vitelli (24), tutti con precedenti, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Corigliano con l’accusa di concorso in estorsione, danneggiamento e occupazione.
I tre minacciavano con il metodo mafioso i legittimi assegnatari di alloggi popolari per allontanarli dalle abitazioni e sistemarvi parenti o amici vicini ad ambienti criminali.
L’arresto è stato fatto in esecuzione di ordinanza emessa dal tribunale di Catanzaro, su richiesta della Dda. Le indagini dei carabinieri sono cominciate in seguito a diverse segnalazioni dei legittimi assegnatari degli alloggi popolari di Corigliano, i quali sostenevano che molti immobili erano stati occupati arbitrariamente da persone aiutate dai tre.
In una circostanza, gli arrestati, secondo quanto accertato, avrebbero intimidito le vittime vantando un rapporto di parentela tra gli occupanti abusivi e persone già condannati per diversi reati.
