Lamezia, Mario Occhiuto si candida a governatore della Calabria

LAMEZIA. Sono migliaia e sono arrivati da tutta la Calabria al centro agroalimentare di Lamezia per sostenere la candidatura di Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza, a governatore della Calabria.

Mancano ancora diversi mesi per le elezioni regionali, ma il primo cittadino cosentino ha inteso iniziare il suo nuovo percorso politico “perché non si può arrivare l’ultimo mese prima del voto a parlare di problematiche. Non si possono accogliere le istanze dei territori – ha detto Occhiuto incalzato dalle domande dei giornalisti – proprio alla vigilia della consultazione elettorale”. A Lamezia oggi, a sostegno del sindaco bruzio, ci sono quasi tutte le forze del centrodestra: da Forza Italia all’Udc al Cdu, unitamente a tante liste civiche. Mancano all’appello la Lega e Fratelli d’Italia a cui Occhiuto ha lanciato un messaggio chiaro: “Le porte sono aperte al dialogo”, ha asserito il candidato governatore al suo arrivo all’agroalimentare. Occhiuto ha detto di voler dar vita a “progetti e non a programmi. I programmi rimangono aleatori, i progetti sono idee che si realizzano”.

Sull’operato dell’attuale giunta regionale targata Oliverio, l’aspirante governatore ha affermato: “La Calabria è sempre relegata agli ultimi posti. Non si può giudicare questa azione amministrativa proprio perché non ci sono risultati”. Ad aprire la convention di Lamezia è stato Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro. Presenti anche Franco Talarico ( Udc), Mario Tassone ( Cdu) e i parlamentari calabresi Jole Santelli e Roberto Occhiuto, entrambi di Forza Italia. Tra i presenti anche il senatore Giuseppe Mangialavori ( Forza Italia) insieme a tutti i coordinatori provinciali del partito di Berlusconi. A sostenere Occhiuto anche Gianluca Callipo, presidente Anci Calabria. m.s.