Aerostazione Lamezia, Carè (PD): “Si impegnino i 25 milioni e si rispettino i tempi”
2 min di letturaIl progetto dell’aerostazione di Lamezia Terme è di fondamentale importanza per la Calabria e il Mezzogiorno
Comuincato Stampa
Lo afferma il deputato del PD Nicola Carè, eletto nella circoscrizione estero e di origini calabresi.
“Anche in un momento in cui l’emergenza pandemica capitalizza il nostro impegno, ritengo opportuno mantenere alta l’attenzione sui progetti di fondamentale importanza per lo sviluppo e il rilancio economico del territorio calabrese. Ricordo – aggiunge – che dopo la perdita del finanziamento di circa 51 milioni di euro per la nuova aerostazione di Lamezia Terme, approvato dalla Commissione europea nel mese di luglio del 2016, si apprese dell’esistenza di fondi accantonati dalla Regione Calabria, pari a 25 milioni di euro, per la realizzazione dell’infrastruttura. Era palese la volontà dell’amministrazione regionale di procedere alla realizzazione dell’opera e veniva manifestata la necessità di procedere entro il 31 dicembre 2020 alla rimodulazione del progetto. Essendo prossimi alla scadenza indicata, mi auguro che siano state adottare tutte quelle procedure necessarie per rispettare i termini stabiliti”.
“L’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, tra i dodici scali nazionali a ‘rilevanza strategica’, ha registrato, prima dell’emergenza pandemica, un flusso annuo di passeggeri in continua crescita, intorno ai tre milioni. La realizzazione della nuova aerostazione – osserva il deputato del PD – è una necessità impellente in quanto lo scalo calabrese, superata l’emergenza sanitaria, non sarà più in grado, come non lo era in precedenza, di contenere l’elevato numero di passeggeri e di assicurare le necessarie condizioni di sicurezza auspicate dall’Enac”.
“Lo sviluppo della Calabria – conclude – passa ineludibilmente dall’ammodernamento e ampliamento della sua più importante infrastruttura che deve operare in stretta sinergia con gli scali di Reggio Calabria e Crotone”.