Agosto mare mio, sporco e inquinato, ti riconosco!
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Ogni anno ti ritrovo sempre uguale: sporco, inquinato, fedele custode di tutto ciò che rientra nella categoria dei rifiuti
Vetrina del pattume di ogni colore e sfumatura: quella color liquame rimane sempre al top della classifica. Mare mio, da vent’anni ormai, per ogni stagione estiva ci mostri come l’uomo sia stato bravo a devastare una delle più grandi e importanti risorse del territorio.
Il mare d’estate sulle nostre coste: il fallimento di una politica parolaia e burlona che ha fatto i propri interessi e non quelli della comunità.
L’ode al mare sporco d’agosto sa di amaro e di sconfitta, ma la colpa e’ tutta nostra.
(Nelle foto il mare del litorale lametino così come si presenta oggi) m.s.
