Al Liceo “Tommaso Campanella” 4 Borse di studio
3 min di letturaIl Liceo Campanella risulta così essere il Liceo linguistico più premiato della regione per il Tedesco e il Tableau d’Honneur per le eccellenze in Francese
“Oggi più che mai è importante garantire un processo di integrazione europea; acquisire padronanza linguistica significa connettersi con il “sistema” Europa, leggere criticamente la storia, interpretare e precedere i cambiamenti. Offrire ai nostri studenti gli strumenti adeguati ad aprire le strade di un confronto a livello internazionale”. È quanto sostiene la Dirigente scolastica del Liceo “Tommaso Campanella” Dott.ssa Susanna Mustari, commentando i significativi successi conseguiti negli ultimi giorni. “Un team di docenti preparati che, attenti a tutti gli stimoli culturali, guidano i nostri giovani al costante confronto con coetanei di altri Paesi europei, riconoscendosi in tanti percorsi paralleli finalizzati a creare piena consapevolezza di una sempre più condivisa identità europea. Il valore aggiunto consiste nel superare la prospettiva didattica e sviluppare la consapevolezza di analogie e differenze culturali in un’ottica interculturale, con attenzione a tematiche comuni a più discipline e strategie comunicative efficaci”.
Infatti, in occasione dell’anno della “Lingua tedesca 2022”, l’Ambasciata tedesca di Roma ha messo in palio per tutte le scuole della Calabria che offrono il tedesco come insegnamento curriculare 12 borse di studio. Una commissione composta dalle insegnanti di tedesco della scuola, le Prof.sse Concettina Lucchino, Ursula Mader, Annamaria Mantella, Daniela Muraca ha provveduto a selezionare per ciascuna classe i due migliori elaborati, un testo in tedesco sull’importanza dello studio delle lingue straniere ed in particolare sull’importanza dello studio del tedesco. Le selezioni, avvenute nel rispetto dei criteri esplicitati dal bando trasmesso dall’Ufficio scolastico per la Calabria in data 21 Febbraio 2022. Ben 4 di queste borse di Studio sono andate ad allieve del Liceo Campanella che risulta così essere il Liceo linguistico più premiato della regione. I vincitori, Cantafio Giulia e Buonconsiglio Giada della 4AL, Flavia Floro della 4BL, Tucci Marianna della 3AL trascorreranno due settimane in famiglie ospitanti frequentando una scuola tedesca ed una settimana a Berlino per visitarne tutte le bellezze artistiche ed architettoniche della città; è compreso anche il volo da e per la Calabria. Gli altri partecipanti prenderanno parte ad un programma estivo di 3 giorni presso l’Ostello “Bella Calabria” a San Leonardo di Cutro, bene confiscato alla Mafia e gestito dall’Associazione Amici del tedesco. Enorme la soddisfazione espressa dal Dipartimento di tedesco per questo ennesimo successo che conferma il lavoro serio ed appassionato di studenti e docenti anche perché la Calabria, assieme alla provincia autonoma di Trento, è stata la regione a cui è stato destinato il più alto numero di borse di studio da parte dell’Ambasciata tedesca di Roma: un segnale chiaro e di indiscussa stima nonché un’attestazione dei forti legami in campo socio-economico- turistico che la nostra regione ha con la Germania.
Anche la Lingua francese continua a conseguire riconoscimenti e meriti. Dopo il Premio Gouncourt, il Premio Amopa Italia, (l’Associazione dei Membri dell’Ordine delle Palme Accademiche, posta sotto il patrocinio del presidente della Repubblica Francese, del Ministro de l’Education Nationale e del Grand Chancelier de la Légion D’Honneur), quest’anno, organizzato dall’Alliance Francese di Catanzaro. Paola Cefalà della 2AL e Maria Francesca Matarazzo della 5AL, guidate dalle Prof.sse Carmen Marra, Angelina Lugarà e Giuseppina Scalise, hanno presentato una lettura critica di alcuni brani tratti da Le Petit Prince di Antoine de Saint-Exupéry e L’albatros di Charles Baudelaire: “eccellenze in lingua francese”, sono state inserite nel Tableau d’Honneur, l’Albo d’Oro dell’Amopa.
Il Liceo “Tommaso Campanella”, indirizzo Linguistico, continua ad essere una risorsa del territorio, uno “spazio” culturale senza confini che forma i futuri cittadini europei : conoscere le lingue straniere non rappresenta solo l’arricchimento del proprio bagaglio culturale ma anche un “valore aggiunto” nel mondo del lavoro e nella società.