Al RagazziMedFest arriva la voce di Peppe Servillo
3 min di letturaAttesi lo spettacolo dell’Associazione Sosta Palmizi e la presentazione dell’ultimo libro di Filippo Bonaventura, l’astrofisico star dei social
Proseguono gli appuntamenti di Cosmo & Comiche – il Ragazzi MedFest per Italo Calvino, il Festival Mediterraneo dei Ragazzi e delle Ragazze di SpazioTeatro con la direzione artistica di Gaetano Tramontana, che per la sua VII edizione si propone di celebrare con una grande festa il centenario dalla nascita di Italo Calvino, attraverso una ricca programmazione che abbraccia arte, musica, teatro e scienza.
«Il nostro obiettivo è avvicinare i più giovani ai linguaggi drammaturgici attraverso una proposta multidisciplinare – ha commentato il direttore artistico Gaetano Tramontana – creando così spazi culturali pensati per rispondere alle esigenze delle nuove generazioni. Per questi motivi abbiamo pensato ad un cartellone ad ampio raggio che spaziasse dal teatro alla musica, dalle mostre agli incontri letterari. Un teatro per ragazzi non necessariamente divulgativo, ma che sia ispiratore di contatti con la scienza, la letteratura, l’arte».
I prossimi appuntamenti in programma
Il 29 settembre alle 18.00 all’Auditorium De Gasperi l’Associazione Sosta Palmizi porterà in scena “Costellazioni. Pronti, partenza…spazio!”. Uno spettacolo dedicato alla scoperta dell’universo con Francesco Ippolito, Olga Mascolo e Anna Moscatelli, protagonisti di viaggio fantastico e giocoso fra pianeti e corpi celesti, che partirà dalla Terra per spingersi verso le stelle.
Domenica 1 ottobre, alle 20.00 all’Auditorium Zanotti Bianco, una serata dedicata alla musica con “Marcovaldo. Peppe Servillo legge Calvino”, con la voce narrante Peppe Servillo e le musiche eseguite dal vivo da Cristiano Califano.
Fino all’8 ottobre, all’Urban Center sarà possibile visitare la mostra internazionale di illustrazioni “Eccellenze Italiane – Figure per Italo Calvino” a cura di Bologna Children’s Book Fair, Accademia Drosselmeier e Fondazione Giannino Stoppani, un viaggio immersivo nell’opera di Calvino attraverso il visivo.
«Il valore intrinseco di questa mostra – ha spiegato la curatrice Grazia Gotti durante l’inaugurazione – risiede nel fatto che l’illustrazione è un linguaggio in grado di aiutare molto i bambini nella comprensione delle opere letterarie, in particolare in questo caso quelle di Calvino, e che anche nelle scuole primarie potrebbe essere preso in esame durante le ore curriculari dedicate all’arte. Questo potrebbe essere un bel modo per avvicinare i più piccoli a libri di qualità e ad un linguaggio artistico così importante».
Numerosi anche gli appuntamenti tra scienza e letteratura: sabato 30 settembre, alle 19.00 all’Urban Center, arriva “Signor Palomar. Italo Calvino nei libri degli altri”, percorso di lettura a cura di Veronica Giuffrè. L’1 ottobre, alle 11.00 sempre all’Urban Center, spazio all’incontro con Filippo Bonaventura, astrofisico amatissimo sui social per il suo progetto “Chi ha paura del buio?”, che presenterà il suo nuovo lavoro “Storia di un protone” (Rizzoli, 2023). Dialogherà con l’autore la prof.ssa Angela Misiano, direttrice del Planetario Pythagoras di Reggio Calabria; modera Simona Ambusto, docente di matematica e fisica e divulgatrice scientifica.
Lunedì 2 ottobre, alle 16.30 alla Libreria Libro Amico, da non perdere le Letture ad alta voce a cura di Nati Per Leggere Reggio Calabria. Il 3 ottobre, alle 18.00 all’Urban Center, in programma l’incontro con Domenico Scarpa, che presenterà “Calvino fa la conchiglia” (Hoepli, 2023), con il prof. Vincenzo Schirripa, docente Università Lumsa.