Albi: allevamento semibrado di suini non registrato
2 min di letturaSequestrati 44 suini privi di marchi auricolari
Nel corso dei servizi finalizzati alla tutela ambientale, la stazione Carabinieri forestale di Taverna, nel comune di Albi in località “Micciari” ha individuato un allevamento di suini allo stato semibrado senza la prevista registrazione dell’azienda presso il competente servizio dell’Asp, la certificazione di provenienza e i marchi auricolari sugli animali.
In particolare numero 44 suini, di cui 13 scrofe, 1 verro e 30 suinetti, erano allevati nella periferia del paese, in un vecchio casolare, senza alcuna traccia dell’origine degli stessi e in violazione delle norme in materia di polizia veterinaria.
Gli animali sono stati posti sotto sequestro amministrativo, in attesa delle determinazioni dell’Autorità sanitaria, dell’esecuzione delle previste analisi a cura del servizio veterinario dell’Asp di Catanzaro, e, contemporaneamente, sono state contestate le relative violazioni amministrative per un importo superiore ai 10.000 euro.
L’operazione si inserisce nell’ambito delle attività di più ampio respiro finalizzate alla tutela dei consumatori e della salute umana, trattandosi di animali destinati al consumo umano senza alcuno dei controlli previsti dalla normativa di settore.