Alimentazione senza glutine, al via i corsi di formazione per le imprese turistico-ricettive
2 min di letturaTre le giornate formative in calendario, si partirà la prossima settimana da Catanzaro per proseguire poi a Vibo e Crotone. Lezioni per sensibilizzare e accogliere al meglio la clientela
Formare e informare sull’alimentazione senza glutine. È questo l’obiettivo del corso promosso e organizzato dal comitato per l’imprenditorialità femminile della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia rivolto alle strutture turistiche-ricettive delle tre province di competenza dell’ente camerale.
L’iniziativa, deliberata dal comitato nel corso dell’ultima riunione, si pone quale finalità quella di sensibilizzare sul delicato tema dei disturbi alimentari coinvolgendo coloro i quali sono direttamente chiamati all’accoglienza dell’utenza, soprattutto in vista della stagione estiva con l’aumento delle presenze turistiche sul territorio regionale.
Il corso è realizzato in collaborazione con l’AIC – Associazione italiana celiachia Calabria APS e si svolgerà secondo un calendario che prevede tre appuntamenti a partire dalla prossima settimana. La prima giornata formativa si terrà il 18 giugno a Catanzaro, si proseguirà poi il 21 giugno a Vibo Valentia e, infine, il 26 a Crotone nelle rispettive sedi dell’ente camerale.
Il corso sarà suddiviso in due parti, entrambe teoriche: la prima dedicata alla patologia e alla dieta senza glutine, la seconda verterà sulle modalità di gestione della preparazione e servizio di un’alternativa senza glutine sicura. Le lezioni saranno tenute da professioniste esperte della patologia e della gestione della dieta senza glutine in ambito ristorativo e ricettivo.
In particolare, con le giornate formative si intende fornire uno stimolo alle strutture turistico-ricettive ad intraprendere ogni utile accorgimento al fine di accogliere al meglio chi è affetto da questo disturbo.
«È questo un altro modo di mostrare sostegno e vicinanza alle imprese, formandole gratuitamente ad accogliere al meglio la ormai sempre più ampia clientela» ha commentato la presidente del comitato per l’imprenditorialità femminile Antonella Mancuso.
«In tal modo, si permette, tramite l’associazione italiana più autorevole nel settore, di entrare in un circuito nazionale».