Allerta ignorata: Lamezia sotto scacco della negligenza nella gestione del rischio

Rosario Piccioni chiede chiarezza sulle omissioni del Sindaco Mascaro durante l’allerta di emergenza

Comunicato Stampa

Le immagini delle ultime ore sono drammatiche! Per fortuna sembrerebbe che non ci siano feriti ma solo danni a cose.

Tuttavia è doveroso porsi degli interrogativi perché è chiaro che più di qualcosa non ha funzionato. Ma vediamo i fatti.

Ieri sera alle 23.31 la Protezione Civile Calabria indirizza ai Sindaci di 13 comuni del lametino una “Comunicazione di superamento soglie eventi in corso”.

Si parla di “probabilità elevata di eventi di frana” e di “probabilità alta di eventi di inondazione”!!!

In base a ciò si legge “sono da attendersi danni ai beni e sono possibili danni alle persone”!!!

Stiamo parlando di un livello 3 equivalente all’allerta rossa!

La Protezione Civile Calabria indica anche le azioni da intraprendere. Sapete cosa significa questo?

Che il Sindaco Mascaro in qualità di autorità di Protezione Civile avrebbe dovuto immediatamente informare i cittadini del pericolo in corso ed emanare apposita ordinanza per almeno 12 ore decorrenti dalle 23.31 di ieri sera comunicando ai cittadini di non uscire dalle proprie abitazioni, di non utilizzare le strade, nonché avrebbe dovuto ordinare la chiusura di tutte le scuole cittadine.

Tutto ciò non è avvenuto e stamattina ognuno, non avendo ricevuto alcuna comunicazione di allerta rossa, è uscito di casa come si fa ogni mattina per andare a lavoro, a scuola o per motivi personali!

Con un rischio incredibile che purtroppo poi si è materializzato con gli eventi che abbiamo visto e i danni provocati.

Perché il Sindaco Mascaro non è intervenuto? Lamezia e i lametini meritano una risposta.

Rosario Piccioni