Anziana picchiata a Conflenti: le immagini incastrano una coppia del posto
2 min di letturaSabato scorso 7 novembre, i Carabinieri della Stazione di Conflenti hanno tratto in arresto in flagranza per lesioni personali aggravate dall’utilizzo di oggetti contundenti nonché dai futili motivi e in concorso una coppia del posto
Erano le 9 del mattino quando giungevano diverse chiamate sia alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli che alla Stazione Carabinieri di Conflenti. Il contenuto delle segnalazioni era lo stesso: una persona riversa per terra nel pieno centro del piccolo borgo Conflentese.
I Carabinieri senza alcuna esitazione si recavano sul posto e accertavano che si trattava di un’anziana donna 85enne, sdraiata a terra, dolorante e in lamenti, con segni di lesioni visibili sul volto. Nel frattempo giungeva l’ambulanza che prelevava la donna per le cure del caso. Iniziava così in speditezza e senza risparmio di energie un’attenta e meticolosa attività di indagine volta al rintraccio degli autori.
I militari hanno sentito tutte le persone informate sui fatti, ascoltato la stessa vittima e passato al setaccio le telecamere. Fondamentali le dichiarazioni della parte offesa nonché l’analisi delle immagini per la ricostruzione dell’accaduto.
Nelle immagini si vedono un uomo e una donna, uno con una bottiglia in vetro e l’altro con un bastone in legno tra le mani che si avvicinano a un’anziana, nel mentre spazza sull’uscio di casa, l’aggrediscono buttandola a terra e continuano a colpirla.
Immagini violente finite in un filmato subito acquisito dai Carabinieri che, frame dopo frame, hanno ricostruito ogni attimo fino a identificare gli autori dell’aggressione.
Per fortuna che l’anziana donna veniva riscontrata affetta solo da escoriazioni multiple guaribili in pochi giorni.
Gli investigatori sono riusciti dunque a svelare la fisionomia della coppia che, raggiunta presso l’abitazione è stata dichiarata in stato di arresto e posta agli arresti domiciliari in attesa di giudizio per direttissima.
Gli oggetti contundenti utilizzati per l’offesa, rinvenuti a seguito della perquisizione domiciliare, sono stati posti sotto sequestro.
Nella giornata odierna, stante il periodo di Pan-infezione, è stata celebrata l’udienza di convalida presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli, in modalità webinar, davanti al Tribunale di Lamezia Terme che ha convalidato gli arresti, applicando esclusivamente per l’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.