Aquile in classe. Due giocatori del Catanzaro al liceo Galilei di Lamezia

Edoardo Borrelli e Davide Veroli sono stati i protagonisti di “L’importanza delle attività sportive nella Scuola”, l’incontro organizzato dalla Professoressa Teresa Goffredo, Dirigente Scolastico del Liceo “Galilei” di Lamezia Terme, grazie alla collaborazione con l’Avv. Piero Gigliotti e grazie al Presidente Floriano Noto.

Ad accompagnarli i giovanissimi Cristiano Politini e Alessandro Scuderi, social media della US Catanzaro.

Racconti, aneddoti e curiosità: i due giallorossi hanno risposto alle domande delle studentesse e degli studenti, che numerosi questa mattina hanno gremito il cortile della scuola.

Tanti i temi affrontati, a partire dalle difficoltà da superare all’inizio della carriera, quando ancora non si ha la giusta esperienza. Davide Veroli racconta: “Sono andato via di casa quando ero ancora molto giovane per inseguire il mio sogno, allontanandomi dalla famiglia, dagli amici. Non è stato facile: ma era una cosa che mi sentivo di fare. Seguite la vostra strada, anche se all’inizio magari sarà dura. Nel mio cammino ho trovato compagni, amici che mi hanno aiutato e oggi qui a Catanzaro una tifoseria che mi sostiene con affetto”.  

Edoardo Borrelli sottolinea “Sono stato più fortunato perché ho sempre giocato a Roma, per questo motivo ho maggiormente sentito la mancanza dei miei cari. Tuttavia l’affetto della tifoseria ci fa avvertire di meno il distacco dalla famiglia”

Alla richiesta della Professoressa Marina Accordino, ai due giocatori, del loro rapporto con la Scuola e lo studio, Edoardo riferisce dei suoi successi scolastici: un diploma liceale con 100 e oggi l’iscrizione alla Facoltà di Economia. Davide rafforza l’importanza dello studio e il connubio tra studio e sport, anche lui un diploma con 90 e tanti sacrifici.

“La pratica dell’attività sportiva riveste un ruolo centrale nel percorso di crescita e nell’educazione dei giovani: per questo il Liceo Galilei ha scelto di accogliere l’invito della Società che rappresenta un’opportunità unica e conferma il nostro impegno per ispirare e sostenere le giovani generazioni, incoraggiandole a coltivare le proprie attitudini e i propri talenti. Un ringraziamento speciale al Presidente Noto e all’Avv. Gigliotti, grazie a cui è stato possibile organizzare questo grande evento”. Questo il commendo della Preside Goffredo.

L’incontro, moderato dai docenti Piera Adamo e Antonio Guerrise e dagli studenti-atleti Giuseppe Federico (4F) e Antonio De Sensi (1As), ha condotto tutti a riflettere sul tema del gioco di squadra e del talento e sul valore dello sport come strumento di crescita personale e di inclusione sociale.