Arvalia Nuoto Lamezia, grande festa per il ritorno di Gianluca Pittelli dopo la vittoria della Coppa Comen
3 min di lettura«Anche solo riscaldarsi con gli altri ragazzi della Nazionale Azzurra mi ha regalato emozioni bellissime»
È con queste parole che Gianluca Pittelli, atleta della Arvalia Nuoto Lamezia, ha commentato la brillante partecipazione alla Coppa Comen 2024 disputata dal 14 al 16 giugno a Cipro. Ancora incredulo di aver raggiunto un sogno e un traguardo così importante, coronato con la vittoria dell’Italia nella kermesse internazionale, il ragazzo ha dimostrato di avere non solo talento, ma anche una grande umiltà, senza la quale non gli sarebbe stato possibile raggiungere obiettivi così ambiziosi.
Instancabile e pronto a mirare sempre più lontano, ieri sera si è goduto una doverosa festa organizzata dalla sua società nella piscina comunale “Salvatore Giudice” di Lamezia Terme, prima di partire per altre gare e sfidare il tempo a suon di bracciate.
Ad accoglierlo, non solo i suoi compagni, che hanno dimostrato di formare con Gianluca una vera squadra, fatta di valori reali, ma anche l’Amministrazione comunale, presente nelle persone del sindaco Paolo Mascaro e del presidente del Consiglio comunale Giancarlo Nicotera, che hanno riconosciuto nell’atleta un vero e proprio lustro per la città.
Parole davvero emozionate sono state spese poi dal presidente della Arvalia Lamezia Simone Bernardini, fiero della grande famiglia nata in questi anni nell’impianto comunale della Piana. E così quelle del direttore tecnico Francesco Strangis, vincitore esattamente quanto l’atleta.
Quindi la parola ad alcune realtà del territorio che hanno contribuito al raggiungimento di traguardi e soddisfazioni come quelle raccontate ieri pomeriggio.
L’ing. Federico Ferrini, amministratore delegato di Techfem, nel congratularsi con la società per i valori sani che la contraddistinguono, ha voluto omaggiare l’atleta con una simbolica targa: «Al campione Gianluca Pittelli – si legge – per la passione, la determinazione e lo spirito di sacrificio che gli hanno consentito e gli consentiranno di raggiungere sempre nuovi traguardi».
Un tuffo nel passato è stato quello fatto invece dal dott. Antonio Gigliotti, direttore di Fiscal Focus, che non poteva non ricordare il grande amico Massimo Borracci, l’allenatore scomparso due anni fa che ha riconosciuto sin da subito il talento del giovane Pittelli e lo ha accompagnato nel suo percorso fatto di sacrifici e trionfi.
Presente anche Piero Talarico, di Comas Opital, altro grande supporter del team, che ha partecipato con grande gioia alla festa. L’ultimo intervento è stato quello dell’ing. Salvatore Pittelli, padre del campione di nuoto, che ha ricordato come non siano stati semplici questi anni fatti di sacrifici e di continui viaggi tra Crotone (città natale dell’atleta) e Lamezia per consentire al giovane di allenarsi con Borracci. «Ma per un figlio, si fa», ha detto, fiero di non essersi fatto mai scoraggiare dalle situazioni, percependo nel ragazzo determinazione e voglia di crescere e mettersi in gioco giorno dopo giorno.
«Se ci fosse Massimo, ti direbbe semplicemente: “Grazie!”», ha poi concluso Carmen Mazzei, direttrice della piscina comunale, leggendo la frase scelta per accompagnare sulla torta la foto del trionfo di Pittelli e dell’Italia nella kermesse internazionale.