Asiadi 2024, ottimi risultati per l’Arvalia Nuoto Lamezia a Rossano
2 min di letturaSi sono disputate il 7, l’8 e il 9 giugno a Rossano, le Asiadi 2024, la kermesse indetta dall’Asi Calabria che rappresenta ormai un appuntamento fisso per i nuotatori di tutta la regione
Si sono disputate il 7, l’8 e il 9 giugno a Rossano, le Asiadi 2024, la kermesse indetta dall’Asi Calabria che rappresenta ormai un appuntamento fisso per i nuotatori di tutta la regione.
Immancabili anche i giovanissimi nuotatori e le giovanissime nuotatrici della Arvalia Nuoto Lamezia, guidati da mister Armando Labonia, che sono riusciti a conquistare il quinto posto della manifestazione, nonostante fossero in numero abbastanza ridotto.
«Abbiamo partecipato con 2 Esordienti B, un Esordiente A e 3 esordienti C – ha spiegato il coach – siamo arrivati quinti come squadra, ma abbiamo raggiunto risultati davvero soddisfacenti e siamo andati sempre a podio. Purtroppo è mancato il resto del team e questo ci ha un po’ penalizzati, perché sono sicuro che se fossimo stati al completo sarebbe stata tutta un’altra storia, ma i ragazzi sono stati davvero bravissimi e sono orgoglioso di loro. Di certo non era facile nuotare per la prima volta in una vasca da 50 metri e ottenere risultati così eclatanti, quindi davvero un plauso a loro».
Nello specifico:
Giuseppe Perugino – 1° posto nei 50 Stile Libero, 2° posto nei 100 Stile Libero;
Aurora Bernardini – 2° posto nei 50 Rana, 2° posto nei 100 Stile Libero, 2° posto nei 50 Stile Libero;
Concetta Muscimarro – 1° posto nei 50 Stile Libero, 1° posto nei 100 Stile Libero, 3° posto nei 50 Rana;
Lucia De Sensi – 1° posto nei 100 Stile Libero, 1° posto nei 100 Delfino, 1° posto nei 50 Stile Libero;
Francesco Ferraro – 1° posto nei 50 Rana, 1° posto nei 100 Stile Libero, 2° posto nei 50 Stile Libero;
Antonio Ferraro – 1° posto nei 50 Stile Libero, 2° posto nei 50 Rana, 3° posto nei 100 Stile Libero;
1° posto nella staffetta 4×50 stile esordienti B di Aurora Bernardini, Concetta Muscimarro, Francesco Ferraro e Antonio Ferraro.